Lo ha dichiarato Giulio Lauri, Capogruppo di Sel in Consiglio regionale: «Questa misura sperimentale, che nel primo anno godrà di uno stanziamento iniziale di circa 25 milioni di euro, è un primo passo nella riorganizzazione di un welfare regionale che attualmente vale 500 milioni di euro»
Lo riferisce in una nota il Movimento 5 Stelle: «Dopo due anni e mezzo di battaglie politiche e di pressing asfissiante sulla giunta Serracchiani, siamo riusciti a far approvare una proposta di legge di sostegno al reddito nel Friuli Venezia Giulia»
Le modifiche, rivolte a sottolineare maggiormente il legame tra beneficio, beneficiario e politiche attive del lavoro, ma anche elevando da 12 a 24 i mesi di residenza minima in regione, abbassando da 4 a 2 i mesi di pausa per poter accedere nuovamente al beneficio
Lo ha affermato Giulio Lauri, capogruppo di Sel in Consiglio regionale, intervenendo in III Commissione consiliare nella discussione sulla nuova legge per il sostegno al reddito
Gli aiuti pubblici monetari che saranno concessi vanno accompagnati dal coinvolgimento attivo dei beneficiari, che attraverso un vero e proprio "patto" dovranno dichiarare la propria disponibilità immediata a lavorare