Vergarolla: 77 anni fa la strage degli italiani in Istria
Oggi la commemorazione al duomo di Pola con le associazioni degli italiani in Istria. Rojc (Pd): "Attentato tragico e vile". Matteoni (FdI): "Famiglie chiedono ancora certezze"
Oggi la commemorazione al duomo di Pola con le associazioni degli italiani in Istria. Rojc (Pd): "Attentato tragico e vile". Matteoni (FdI): "Famiglie chiedono ancora certezze"
L'assessore regionale di Fratelli d'Italia: "Il mio intervento scritto e di saluto del presidente Fedriga, che sostituivo in quando era fuori Trieste, va letto come un doveroso saluto istituzionale ad un Capo di Stato. Spiace constatare che sia stato decontestualizzato".
L'iniziativa prevede, insieme ad altri presidenti di Regione, di sollecitare l'approvazione della proposta di legge portata avanti dal deputato Panizzut. E' stata illustrata questa mattina nella sede dell'Unione degli Istriani
Il 12 giugno 1945 fu una giornata di liberazione per Trieste e Gorizia, ma in Istria e a Fiume il terrore sarebbe proseguito
Lo striscione con il simbolo della tartaruga frecciata stato apposto su un edificio di Bagnoli del Rosandra ma poi è stato rimosso
Il sindaco Roberto Dipiazza porterà nella riunione la delibera che istituirà il 12 giugno come la data in cui la città venne liberata. A darne l'annuncio il vicesindaco Paolo Polidori: "Trieste non è stata liberata il 25 aprile ma il 12 giugno"
Meloni: "iniziativa sacrosanta che si unisce ad altre nostre richieste, come quella di revocare le onorificenze date dalla nostra Repubblica al maresciallo Tito e di intervenire contro il fatto di intitolare proprio a lui tante strade nelle nostre città"
L'assessore a Politiche comunitarie e corregionali all'estero, è intervenuto alla conferenza sugli eroi della Grande Guerra nella sede della Lega Nazionale: "L'identità dei popoli è un valore da preservare"
Tra dichiarazioni di voto favorevoli, contrarie e di non partecipazione alla votazione, alla fine sono stati 31 i votanti. In 4 hanno espresso il proprio no: Shaurli e Cosolini (Pd), Gabrovec (Pd/Ssk) e Honsell (Open Sinistra FVG). Sostegno alla mozione da parte dei Gruppi di FI, Lega, FdI/An e M5S (27 sì). Nessun voto di astensione.
Il sindaco di Gorizia ricorda di aver già sollevato la questione nel 2013, cinque anni fa, con la Giunta Serracchiani
«Per i crimini perpetrati contro le popolazioni italiane in Istria, Venezia Giulia e Dalmazia»
Russo, Giorgi Roberti e "Trieste pro patria" si schierano contro le bandiere di Tito, alcuni manifestanti la difendono con orgoglio
Atto chiaramente politico avvenuto nella notte che alimenterà di certo le polemiche legate al corteo del 1 maggio e alla presenza di bandiere dell'ex Jugoslavia. La fontana era stata costruita in onore di Mussolini in visita a Trieste nel 1938
I consiglieri circoscrizionali di Pdl/Forza Italia Roberto Dubs e Alberto Polacco chiedono alla «vicesindaca Fabiana Martini e alla Giunta Comunale se condividono le tesi filo titine della Hrovatin che dichiarò: "I liberatori di Trieste furono gli jugoslavi"»
I consiglieri circoscrizionali Roberto Dubs e Alberto Polacco (Gruppo Pdl/Forza Italia) attaccano il sindaco Roberto Cosolini e la sua Giunta per aver sostenuto e promosso una manifestazione contro il razzismo a cui era presente Stanka Hrovatin che aveva rilasciato affermazioni simili a quelle di Furlanic su Tito
In seguito alle celebrazioni del Giorno del ricordo e alle dichiarazioni dei vari esponenti politici, Paolo Rovis, capogruppo PDL, lancia una mozione affinché il presidente della Repubblica Sergio Mattarella revochi la più alta onoreficenza della Repubblica a Tito «Gesto di rispetto necessario nei confronti delle vittime»
Dalle notizie che giungono dagli Stati Uniti sembra che sia stato vittima di una rapina finita male: il malvivente gli avrebbe sparato alla testa nell'Astoria Park (Queens). Era uno messimi esperti della Jugoslavia di Tito, su cui aveva dedicato numerosi libri e saggi
9.59 - Interventi molto pacati, escluso quello di Andolina che ha mandato su tutte le furie l'opposizione
10.44 - Quindici i consiglieri ad aver firmato la mozione di sfiducia in seguito alle dichiarazioni del presidente del Consiglio comunale
15.17 -Il capogruppo forzista si auspica che il Partito Democratico non «calpesti la memoria e la dignità di Trieste per un puro calcolo politico»