L’annuncio era nell’aria, con diversi post in alcuni gruppi che comunicavano ufficiosamente la notizia già nella mattinata di oggi. Alla fine del match odierno perso di misura contro il Giorgione, il presidente Marco Pontrelli ha comunicato alla stampa la quasi chiusura delle operazioni per la vendita della società
Conferenza stampa in mattinata convocata dal gruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale (Lorenzo Giorgi, Everest Bertoli e Manuela Declich) dal consigliere circoscrizionale di Forza Italia Andrea Giovannini, da Fratelli d’Italia (Claudio Giacomelli), Impegno Civico (Michele Lo Bianco) e (Alfredo Cannataro).
Comunicato stampa durissimo da parte dei giocatori dell'Unione Triestina contro la proprietà. Sempre più caos e futuro quanto mai incerto: «Non ci è stato fornito nemmeno il materiale per allenarci (svolgiamo gli allenamenti ognuno con il propri indumenti sportivi) e nemmeno la divisa di rappresentanza»
Il presidente della società, in compagnia di Pancrazio Di Piero, hanno spiegato che sono disposti a chiudere anche in 15 giorni un un assegno circolare la questione debitoria: «Vogliamo essere trasparenti e vendere, ma non lasceremo in mano a persone poco serie»
L'avvocato Dario Lunder, per conto del presidente Marco Pontrelli, ha presentato istanza questa mattina in tribunale davanti al giudice Riccardo Merluzzi: «Ci sono delle cordate interessate alla società e che stanno visionando i conti: il debito non è granché»
Fonti interne alla società Unione Triestina 2012 ci hanno comunicato che il presidente Marco Pontrelli ha venduto la società a un gruppo molto solido. Nel frattempo però ci è giunta la smentita del patron che comunque ha confermato la volontà di cedere
Dopo l'incontro in Comune con sindaco e consiglieri preoccupati per le sorti della squadra della città, la pronta risposta del presidente Pontrelli che resta disponibile alla cessione, le voci di nuove istanze di fallimento per debiti non pagati, oggi un nuovo capitolo che farà discutere gli addetti ai lavori e no
Lo rileva in una nota la Curva Furlan: «Nel noto locale da Glenn alle 12, uno degli storici feudi del popolo della curva un evento aggregativo nel nome del marchio. Poi alle 14.30 con auto e scooter, raggiungeremo lo stadio ,per posizionarci come sempre, fuori dalla nostra Curva»
La Presidenza conferma inoltre di essere fermamente intenzionata alla cessione della società e di essere quindi disponibile ad accogliere ognni valida e seria proposta in tal senso
Dopo la sconfitta con il Noale, che ha portato alle dimissioni dell'allenatore Masitto, del DS Pinzin, che ha confermato la rottura tra società e tifosi (un'ottantina di spettatori al Rocco) il presidente Pontrelli, uomo sempre più solo al comando, avrebbe deciso di gettare la spugna e vendere la società
Fatale la rocombolesca sconfitta al 92' contro la matricola Noale. Le dimissioni già anticipate nel corso del match dal coach al presidente (presente durante tutto il secondo tempo a bordo campo) subito dopo l'1-1
Risultato che non rispecchia sicuramente quanto visto in campo. Una Triestina più quadrata e determinata rispetto alla prima di campionato subisce un goal frutto di una disattenzione, ma poi reagisce e bene con almeno cinque occasioni sull'asse Zanardo Kabine
Buona partecipazione per l'iniziativa organizzata dalla Curva Furlan, in aperta contestazione con l'attuale proprietà della Triestina, durata tutto l'arco della partita. Allo sciopero del tifo ha aderito anche il Centro di Coordinamento dei Triestina Club
Lo rilevano in una nota gli esponenti della Curva Furlan: «domenica 6 settembre appuntamento al Bar Lumiere alle 14, il concentramento, poi ci muoveremo in corteo verso lo stadio compatti dietro lo striscione. Un appello forte alla presenza di tutti, ultras e non»
Sulla pagina Facebook "Grido Libero", la voce del cuore della tifoseria dell'Unione, un messaggio che chiarisce ancora una volta al prescindete Marco Pontrelli che quest'anno i tifosi non saranno il 12esimo uomo in campo: «Pronti ad affrontare un'altra stagione in prima linea fuori dal nostro stadio»
La società di Marco Pontrelli, perso il pubblico e il marchio storico, potrebbe aver perso anche lo sponsor tecnico Adidas sfoggiato nella scorsa stagione: il contratto prevedeva due anni di sponsorizzazione, ma nell'amichevole contro il Vesna la squadra era vestita con una divisa verde fluorescente
Non saldati 10 mila ero di pasti consumati in un locale di via Udine tra settembre o ottobre. Il presidente dell'Unione avrebbe versato un assegno non coperto. L'ombra di un nuovo fallimento
I militari hanno fatto visita alla sede societaria al Rocco lo scorso martedì, ma su tutti i fronti le bocche sono cucite e la Guardia di Finanza non smentisce ma neanche conferma. Potrebbe dunque aggravarsi la situazione per Pontrelli che ormai ha perso ogni alleato in città
Lo rileva in una nota il Centro di Coordinamento dei Triestina Club e la Curva Furlan: «Questa decisione - è stata presa dopo numerose valutazioni inerenti al discutibile operato dell'attuale dirigenza nel corso della stagione sportiva appena conclusa»
La Triestina vince a Dro dopo oltre due ore di vera battaglia conquistandosi una salvezza che in diversi momenti di questo sfibrante playout sembrava irraggiungibile