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La raccolta fondi

"Crisi di guerra, stop all'uso delle armi": Bcc lancia il progetto di raccolta fondi

D’intesa con le Capogruppo dei Gruppi Bancari Cooperativi (Iccrea Banca e Cassa Centrale Banca) e con la Federazione Raiffeisen dell’Alto Adige, Federcasse infatti ha concordato - in partnership con Caritas Italiana - di avviare un progetto di raccolta fondi denominato: "Ucraina 2022. Vicini ai bambini e agli adolescenti"

Il Consiglio d’Amministrazione della BCC di Staranzano e Villesse prende posizione intervenendo con una nota sul conflitto in atto tra Russia ed Ucraina.

"La Banca - si legge nel comunicato - auspica una rapida e positiva soluzione del conflitto in atto. Lo scenario di guerra che abbiamo davanti agli occhi nel cuore dell’Europa lascia sgomenti. Va perciò condannata l’invasione dell’Ucraina e per questo ci uniamo alla richiesta di uno stop immediato dell’uso delle armi. Le conseguenze del conflitto dopo pochi giorni sono già pesantissime, prima di tutto dal punto di vista umano e sociale e ci auguriamo perciò che possa essere trovata una soluzione in tempi brevissimi".

Sotto il profilo più strettamente economico, va aggiunto che le statistiche sull’interscambio commerciale della nostra regione e del territorio con Russia e Ucraina non possono che generare serie preoccupazioni, soprattutto per quanto concerne le importazioni. Per il Friuli Venezia Giulia infatti, l’Ucraina è il secondo partner commerciale, mentre la Russia figura all’ottavo posto.

Per quanto riguarda l’attività della BCC di Staranzano e Villesse, si evidenzia un discreto flusso di pagamenti da e per i paesi Russia, Bielorussia e Ucraina con un volume complessivo dello scambio dei pagamenti di oltre 700 operazioni negli ultimi due anni per oltre 10 milioni di euro. Le immagini che in queste ore entrano nelle nostre case testimoniano una vera e propria catastrofe sociale ed umanitaria, con già centinaia di migliaia di sfollati, persone che con ogni mezzo cercano una via di fuga verso i paesi limitrofi.

"Come Credito Cooperativo non possiamo non interrogarci su come poter intervenire, per alleviare - per quanto possibile - le sofferenze di chi è in queste ore più duramente colpito" ribadisce il Presidente Carlo Antonio Feruglio. "In questo senso il CdA ha deliberato di collaborare concretamente a favore del progetto di intervento umanitario che Caritas ha avviato in Ucraina sin dalle prime ore successive allo scoppio della guerra."

Il progetto di raccolta fondi

D’intesa con le Capogruppo dei Gruppi Bancari Cooperativi (Iccrea Banca e Cassa Centrale Banca) e con la Federazione Raiffeisen dell’Alto Adige, Federcasse infatti ha concordato - in partnership con Caritas Italiana - di avviare un progetto di raccolta fondi presso le BCC, CR e Casse Raiffeisen,
per il progetto denominato: UCRAINA 2022. VICINI AI BAMBINI E AGLI ADOLESCENTI.

A tal fine è stato aperto un apposito conto corrente, intestato alla Caritas Italiana, con la causale "UCRAINA 2022. VICINI AI BAMBINI E AGLI
ADOLESCENTI". Conto corrente IBAN IT45P0800003200000800032010.

"Promuoveremo questo progetto tra i dipendenti, i soci e i clienti che volessero aiutare le popolazioni e soprattutto i bambini in questo momento così difficile".

FC-PR Donazioni Caritas Ucraina Locandina

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