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Attualità Duino Aurisina - S. Croce / baia di Sistiana

"Ripartiamo felici ma non sereni", il lungo sfogo del patròn del Cantera

Sergio Fari ha voluto indire una conferenza stampa questa mattina per presentare la stagione estiva della baia di Sistiana, storico ritrovo per l'intrattenimento notturno e non, e per togliersi qualche sassolino

È un lungo sfogo quello che il patron del Servizio Ricreativo di Sistiana Srl Sergio Fari ha voluto condividere con la stampa durante la presentazione degli eventi estivi in baia, svoltasi oggi 3 luglio nella sala del celebre locale Cantera Social Club. Una ripartenza definita “felice ma non serena”, anche a causa di un programma “offuscato” dalle “assurde” limitazioni che la normativa anti CoViD impone e a cui si aggiungono alcune taglienti riflessioni in merito alla situazione epidemiologica attuale.  

Punzecchiando la gestione politica dell’emergenza ed analizzando le prospettive del settore, Fari ha sottolineato con amarezza la “radicalizzazione del pensiero corrente: da una parte c’è chi vuole buttarsi alle spalle il virus, dall’altra chi invece sembra gioire delle restrizioni”. Un’atmosfera segnata (e per certi versi ferita) dall’ossessione digitale per le segnalazioni e dalla propensione a mettere sul banco degli imputati la cosiddetta movida. “C’è un atteggiamento diffuso nella società italiana – continua Fari – ed è quello che, senza apparente motivo, tratta il mancato rispetto delle normative in ambito pubblico in maniera diversa da quando esse si manifestano nel privato”. 

Fuori legge l'amore: il "sex crime"

Un accanimento manifestatosi nel recente passato, colmo di “preconcetti” e che avrebbe messo fuori legge persino “l’amore tra le persone”. “Due giovani che non si conoscono oggi non possono avvicinarsi l’uno all’altra a causa della normativa. È pazzesco, abbiamo introdotto il sex crime che già gli Eurythmics cantavano riprendendo la psicopolizia”. Ci sono regole “assurde” che, nonostante le critiche, Fari intende far rispettare. “Abbiamo messo in atto tutto ciò che è richiesto: termoscanner, divisioni, mascherine e molto altro. Noi non abbiamo paura della gente e facciamo questo perché ci teniamo particolarmente e amiamo il nostro lavoro. Non posso però non pensare al fatto che tutto ciò che ci viene imposto, per noi ha un costo”. 

La riflessione sulla situazione

Secondo Fari, il ritardo relativo alla partenza della stagione in baia rappresenta un mancato introito “pari almeno al 50 per cento del fatturato, se confrontato con quello del 2019”. Una botta non da poco, insomma, per chi è abituato a gestire “circa 40 persone”. “Sono convinto che debba finire la dicotomia tra la vita economica e quella reale” ha affermato Fari, riferendosi al fatto che la ripartenza è legata anche e soprattutto alla presenza del pubblico, o più in generale, alle persone. “Avevamo grandi nomi da annunciare per quest’estate, ma lo faremo più avanti. Ora il periodo è complicato e, nonostante la poca serenità, siamo felici di poter partire alla grande”. 

La ripartenza: si inizia domani 4 luglio

Sabato 4 luglio riparte il Cantera Social Club con Luca Noale, Giovanni Mans e Master Dee in consolle, e il Cantera Café, con i resident dj Miguel Selekta e Alexino. Mercoledì 8 luglio riparte invece l’appuntamento più colorato del Cantera Café, Black Magic Shake, con la sua formazione al completo (in consolle Miguel Selekta) per infuocare l’estate a suon di Hip Hop, Reggaeton, Dancehall e R&B in riva al mare. Tante le serate previste in riva al mare e, fanno sapere dall’organizzazione, “nel rispetto delle normative di sicurezza previste: uso della mascherina nel caso di contatto, sotto il metro di distanza, con persone non congiunte e per l’accesso in spazi ristretti a rischio assembramento; ballo consentito mantenendo la distanza di 2 metri da persone non congiunte. Un’estate diversa dalle altre, ma pur sempre estate.

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