L'hotspot per migranti che nessuno vuole: 14 mesi di annunci, baruffe e dietrofront
A metà gennaio del 2023 il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi annunciava l'idea di una struttura sul territorio regionale. A certificare la bontà dell'operazione ci mettono pure l'amico di Trieste, l'ex prefetto Valerio Valenti. Poi cala il silenzio una prima volta. "Stiamo lavorando" rispondono. A maggio si torna a parlare, arriva l'estate e finalmente si trova il luogo idoneo. A Jalmicco, però, va in scena la rivolta e il centrodestra si spacca. Passano altri mesi di silenzio, fino al colpo di teatro di Dipiazza: "Lo si faccia in Friuli". Cronaca di oltre 420 giorni di annunci