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Martedì, 19 Marzo 2024
L'ordinanza

Mascherine e tamponi negli ospedali: quando sono obbligatori

Il Ministero della Salute ha diramato una nuova ordinanza riguardante l’utilizzo delle mascherine negli ambienti ospedalieri e sull’esecuzione dei tamponi diagnostici per l'infezione da Covid-19. Ecco le nuove regole

Asugi comunica che il Ministero della Salute ha diramato una nuova ordinanza riguardante l’utilizzo delle mascherine negli ambienti ospedalieri e sull’esecuzione dei tamponi diagnostici per l'infezione da Sars-CoV-2. Nel dettaglio, con effetti dal 1° maggio al 31 dicembre 2023, si precisa che:

  1. è fatto obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie ai lavoratori, agli utenti e ai visitatori delle strutture sanitarie all’interno dei reparti che ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi, specialmente se ad alta intensità di cura, identificati dalle Direzioni Sanitarie delle strutture sanitarie stesse. L’obbligo è esteso ai lavoratori, agli utenti e ai visitatori delle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali, comprese le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti, e comunque le strutture residenziali di cui all’art. 44 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio 2017;
  2. nei reparti delle strutture sanitarie diversi da quelli indicati al comma 1 e nelle sale di attesa, la decisione sull’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie da parte di operatori sanitari e visitatori resta alla discrezione delle Direzioni Sanitarie, che possono disporne l’uso anche per tutti coloro che presentino sintomatologia respiratoria.
  3. non sono previste analoghe misure per quanto riguarda i connettivi e gli spazi ospedalieri comunque siti al di fuori dei reparti di degenza;
  4. per quanto riguarda gli ambulatori medici, la decisione sull’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie resta alla discrezione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta;
  5. la decisione sull’esecuzione di tampone diagnostico per infezione da Sars-CoV-2 per l’accesso ai Pronto soccorso è rimessa alla discrezione delle Direzioni Sanitarie e delle Autorità Regionali;
  6. non hanno l’obbligo di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie: i bambini di età inferiore ai sei anni e le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché le persone che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo;
  7. i responsabili delle strutture sono tenuti a verificare il rispetto delle disposizioni.
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