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carnia food design 2014, trionfa la cucina povera, stagionale e creativa della "tradizione rinnovata" - oltre 100 ristoratori e produttori in rete grazie al progetto

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TriestePrima
CARNIA: LA CUCINA CREATIVA, 'POVERA', SOSTENIBILE E STAGIONALE TRIONFA ALLA PRIMA EDIZIONE DI CARNIA FOOD DESIGN, IERI SERA AD OVARO. PRIMO PREMIO ASSOLUTO ALLA 'MINESTRA' DELLA CHEF AMABILE DASSI, DEL GRAND HOTEL GORTANI DI ARTA TERME. PROCLAMATO IL PRIMO MENU' DI CARNIA FOOD DESIGN: DALL'ANTIPASTO AL DOLCE, PREMIATI ANCHE I PIATTI DEGLI CHEF ROBERTO FILAFERRO (PATE' CON PAN BRIOCHE AI FICHI), EMANUELE MONEGO (IL MAZORIN), RITA LENISA (LETTERA D'AMORE ALLA CARNIA).
NATALE 2014 COL MENU DI CARNIA FOOD DESIGN, GRAZIE A RISTORANTI E PRODUTTORI IN RETE: DAL PROGETTO CARNIA FOOD DESIGN NASCE INFATTI IL PRIMO 'CARNIANET' CHE RIUNISCE IN UNA FILIERA KM ZERO OLTRE 100 REALTA' AGROALIMENTARI ED ENOGASTRONOMICHE DELLA CARNIA. COINVOLTI ANCHE BLOGGER, ENOLOGI, ESPERTI DI STORY-TELLING, MUSICOLOGI, APPASSIONATI.

TOLMEZZO - Carnia Food Design ha scelto il "suo" piatto: la prima edizione del contest dedicato alla cucina carnica fra tradizione e innovazione ha incoronato nella serata di ieri (lunedì 15 dicembre), all'Hotel Aplis di Ovaro, la 'minestra di fagioli e patate con maltagliati rustici di grano saraceno", primo premio assoluto "all'Innovazione tradizionale gastronomica". Il piatto è una ricetta della chef Amabile Dessi del Grand Hotel Gortani di Arta Terme, realizzato con l'apporto dei produttori Polenta socchievina, Davide Coop e Azienda agricola Travani. Nella festosa atmosfera della serata conclusiva di Carnia Food Design erano ben 12 i piatti a sfidarsi, dall'antipasto al dolce: ed è stato un vero trionfo per la cucina carnica e la sua creativa stagionalità, i suoi ingredienti 'poveri' e sostenibili ma sempre saporiti e vivacissimi, grazie allo straordinario patrimonio agroalimentare e al più grande Giardino di erbe delle Alpi - quello di Carnia, appunto - che ispira di stagione in stagione i piatti collaudati come le più estrose novità. Carnia Food Design, un'iniziativa di Coop Cramars realizzata grazie al sostegno di Euroleader nell'ambito del PSR FVG 2007-2013 Asse IV Leader, per il coordinamento scientifico di Slow Food Fvg, ha così proclamato il primo menu' di Carnia Food Design: e dall'antipasto al dolce, con il primo piatto di Amabile Dassi sono stati premiati anche i piatti degli chef Roberto Filaferro dell'Hotel Aplis di Ovaro (antipasto di pate' con pan brioche ai fichi), Emanuele Monego della Stella d'Oro di Verzegnis (il Mazorìn, un secondo a base di germano reale e verdure) e di Rita Lenisa di Borgo Poscolle Cavazzo Carnico (Lettera d'amore alla Carnia, personalizzazione della torta di mele in chiave strudel). Condotta dalla curatrice di Carnia Food Design Annalisa Bonfiglioli, di Cramars, la cerimonia di premiazione ha visto protagonisti, fra gli altri, il presidente di Euroleader Daniele Petris e il presidente della Giuria tecnica Marino Corti, fiduciario della Condotta Carnia Tarvisiano Slow Food, oltre al presidente dell'Unione Cuochi Fvg Germano Pontoni e alla referente enogastronomia di Turismo Fvg Diana Candusso. Menzioni speciali sono state tributate anche all' "appassionata" Sara Silverio e alla chef Roberta Clapiz. Il valore aggiunto della prima edizione di Carnia Food Design, che si è articolato in quattro laboratori e quattro contest per una settantina di chef, food blogger e appassionati del territorio, sta anche nelle premesse del progetto: la scorsa estate è stato condotto un vero e proprio "censimento" che ha portato a mappare capillarmente le tipicità agroalimentari della Carnia e il comparto produttivo, portandolo a fare rete in modo sistematico con la ristorazione in un'unica filiera a km 0 con oltre un centinaio di agroturismi, trattorie, ristoranti, hotel e strutture ricettive. Un vero "Carnianet" agroalimentare ed enogastronomico. Primo atto di questa nuova rete sarà la riproposizione a Natale 2014, in diverse strutture ricettive e di ristorazione della Carnia, del menu vincitore di ieri:certamente i turisti e appassionati lo potranno degustare all'Hotel Aplis di Ovaro, sede della serata di ieri, e al Grand Hotel Gortani di Arta Terme. Ulteriori adesioni saranno comunicate a breve, info www.coopcramars.it
In un meraviglioso gioco di squadra, al quale hanno preso parte con entusiasmo ìieri sera gli studenti dell'Istituto Alberghiero Linussio di Tolmezzo, la finale di Carnia Food Design ha visto rappresentati, nelle ricette degli chef finalisti: per la ristorazione La Stella d'oro di Verzegnis, Borgo Poscolle di Cavazzo, Paolo Cignino Tolmezzo, Hotel Aplis Ovaro, Locanda da Dino Ovaro, Grand Hotel Gortani, Il Gan di Trava di Lauco. E per la produzione di Carnia: Firindo Mazzolini, Rugo Enemonzo e Cooperativa Davide, I Salumi di Carnia SRL, Azienda Agricola Val Pesarina, Azienda Agricola Marzona, Molinari Zuglio di Flavio e Massimo Mentil, Salumi e Sapori di Timau, Azienda Agricola Travani - Polenta Socchievina e Davide Soc. Coop, Carni Martinis di Ovaro, Azienda Agricola Monego, Troticoltura Vidotti di Noiaris, Coop. Davide e Azienda Monego Eliana, Cooperativa Davide, Uberto Pecol di Raveo.
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