rotate-mobile
Domotica

Classi energetiche elettrodomestici. Manutenzione, vantaggi e svantaggi

Considerati ormai da tutti i consumatori la migliore scelta per la loro casa, è facile sentir parlare di elettrodomestici dai consumi bassi e contenuti, ma quali sono i contro? Scopriamo insieme come farne un corretto utilizzo

Gli elettrodomestici sono divisi in diverse classi energetiche, dalla A alla G. Ma come funziona? Più si è vicini alla classe A più la macchina è efficiente e il suo consumo è minore. La direttiva impone di fianco la presenza di barre colorate per evidenziare meglio il consumo. La classe G corrisponde ad una lunga barra rossa, mentre la A ad un verde super luminosa. Per avere una maggiore efficienza sono state introdotte altre tre nuove classi: A+, A++, A+++ che caratterizzano gli elettrodomestici più potenti, a basso consumo energetico e di ultima generazione.Queste etichette sono divenute obbligatorie anche per porte e finestre poiché dispositivi che incidono molto sul consumo di una casa. Inoltre, è obbligatoria la loro presenza anche nelle rivendite online.

I contro 

Acquistare un elettrodomestico classe tripla A forse però non è la migliore scelta in assoluto. Il costo, infatti, risulta essere più elevato. Bisogna allora prendere in considerazione un’altra variabile, ovvero, la vita media dell’elettrodomestico. Fortunatamente oggi è facile capire la classe energetica di un elettrodomestico. Questa innovazione è dovuta ad un regolamento europeo entrato in vigore nel 2011.

Quale lavatrice acquistare? Ecco tutte le informazioni

Consigli per il corretto utilizzo del frigorifero

Un frigorifero va posizionato in zone fresche e lontano da fonti di calore, ad una distanza di dieci centimetri dalla parete evitando di lasciare aperta la sportello per troppo tempo. Altro accorgimento è quello di non inserire cibi ancora caldi al suo interno. Anche i frigoriferi necessitano di manutenzione, pensiamo, ad esempio, alle guarnizioni, oppure alla serpentina (che sta dietro al frigorifero), esse necessitano di essere almeno pulite e/o controllate.
Per effettuare queste semplici manutenzioni basta utilizzare detersivi oppure semplicemente acqua calda. Non dimentichiamo, inoltre, che anche l’interno del frigorifero ha bisogno d’essere pulito. Questo è un lavoro da fare molto più periodicamente, infatti, nonostante i moderni frigoriferi dispongano delle più moderne tecnologie di ventilazione, dell’odore può rimanere all’interno. Infine, per i cassetti, oppure per i ripiani posti all’interno è necessario utilizzare bicarbonato o ancora acqua calda. Da non dimenticare il freezer, anch'esso ha bisogno di essere scongelato alcune volte all’anno, per farlo è necessario spegnere il frigorifero ed attendere che tutto il ghiaccio si sciolga. Possiamo porre all’interno alcuni pentolini pieni di acqua calda, questi permetteranno uno scongelamento molto più veloce.

Modelli frigorifero, guida all'acquisto intelligente

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Classi energetiche elettrodomestici. Manutenzione, vantaggi e svantaggi

TriestePrima è in caricamento