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Sabato, 20 Aprile 2024
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Bistecchiera in ghisa, guida alla scelta e alla manutenzione

La ghisa è un materiale che garantisce temperature elevate, permettendo, così, di distribuire il calore in modo omogeneo su tutta la piastra, senza rilasciare sostanze chimiche e mantenendo alto il sapore delle pietanze. Ecco come scegliere una buona bistecchiera

Perché la ghisa è il miglior materiale per cucinare i nostri piatti e risaltarne il sapore? Semplice: la ghisa è un materiale che garantisce temperature elevate e stabili, permettendo, così, di distribuire il calore in modo omogeneo su tutta la piastra, senza rilasciare sostanze chimiche e mantenendo alto il sapore delle pietanze. Una bistecchiera di questo materiale è perfetta per cucinare carne, pesce o verdure in breve tempo e con pochissimi grassi; inoltre può essere utilizzata su tutti i tipi di fornelli: gas, elettrico, induzione e vetroceramica.

Come utilizzarla?

Utilizzarla è molto semplice, bisogna riscaldarla su fiamma viva, versare un filo d’olio quando è molto calda e, infine, asciugare la superficie con carta da cucina. Quando vedrete un po’ di fumo, poggiatevi il cibo. La cottura sarà molto simile al barbecue.

Come scegliere la migliore?

Le migliori bistecchiere in ghisa sono quelle con il fondo ondulato e i bordi alti: esse raccolgono tutto il grasso e fanno sì che la cottura sia più dietetica. Alcune sono provviste di un beccuccio per scolare i liquidi. Le forme sono variabili: quadrate per quelle più piccole e rettangolari per le più grandi; queste ultime possono essere posizionate su due fuochi al fine di mantenere una temperatura più alta e costante. Qualità fondamentale per una buona bistecchiera è anche la funzione non deformabile ad alte temperature: se non sapete dove verificare questa informazione, vi consigliamo di leggere attentamente l'etichetta del prodotto. Fondamentale, poi, è avere un buon grado di anti-aderenza, in modo tale da non ritrovarvi una bistecchiera in cui restano attaccati residui di cibo. Infine, un ultimo consiglio è quello di acquistare una bistecchiera con un sensore di cottura in grado di verificare il grado di cottura raggiunto dalla pietanza.

Manutenzione

La bistecchiera in ghisa non va assolutamente lavata in lavastoviglie. Dunque, armatevi di pazienza, detergenti naturali come il bicarbonato e l’aceto, validi alleati green, spazzole per la superficie e il gioco è fatto. L’importante è non utilizzare agenti chimici e sostanze troppo aggressive perché oltre a rovinare la ghisa, potrebbero finire nelle pietanze che mangerete.

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