Mutuo cointestato, cos'è e come richiederlo
Si parla di mutuo cointestato quando il mutuo, solitamente intestato ad una persona, viene invece intestato a due o più persone. La scelta della cointestazione è molto frequente nelle coppie e non solo. Scopriamo nel dettaglio come funziona e come richiederlo
Si parla di mutuo cointestato quando il mutuo, solitamente intestato ad una sola persona, viene intestato a due persone. La scelta della cointestazione di un mutuo è molto frequente nelle coppie, coniugate o meno, oppure tra genitori e figli, nonostante ciò la concessione di un mutuo cointestato non è necessariamente vincolata alla presenza di legami di parentela. Scopriamo nel dettaglio di cosa si tratta e come funziona.
Mutuo cointestato: cos'è
La cointestazione del mutuo è una modalità tramite la quale viene concesso il credito. Definiamo un mutuo cointestato quando lo stesso finanziamento è sottoscritto non da un solo debitore, bensì da due o più individui che si impegnano al rimborso delle rate sino alla completa estinzione del debito. Possono essere i richiedenti stessi a decidere di voler sottoscrivere il medesimo finanziamento ipotecario, può anche capitare però che sia l'Istituto di credito a sollecitare la cointestazione per assicurarsi una maggiore garanzia di solvibilità, in particolare quando un solo titolare non risulta sufficientemente affidabile dal punto di vista economico.
Come richiederlo
È possibile richiedere un mutuo cointestato nelle medesime modalità di un mutuo tradizionale. In questo caso, però, tutti i richiedenti saranno tenuti a presentare la stessa documentazione bancaria per la sottoscrizione del finanziamento. Di conseguenza:
-
la copia della dichiarazione dei redditi;
-
la copia delle ultime buste paga per consentire all’Istituto di esaminare le garanzie offerte e valutare la concessione del finanziamento.
Tutti i cointestatari sono debitori e responsabili allo stesso modo nei confronti della banca che, in questo modo, si tutela da un eventuale mancato pagamento delle rate.