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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Bonus idrico 2021: nuovi incentivi per rinnovare le rubinetterie e sostituire i vecchi sanitari

Il bonus idrico 2021 è un’agevolazione voluta dal Ministero dell’Ambiente per favorire il risparmio di risorse idriche, grazie alla quale si potranno installare nuovi soffioni o colonne doccia, rinnovare le rubinetterie, sostituire i vecchi sanitari con vasi a scarico ridotto

Arriva una nuova misura economica varata dal Governo nella Legge di Bilancio: il bonus idrico 2021, ovvero un’agevolazione voluta dal Ministero dell’Ambiente per favorire il risparmio di risorse idriche. Le risorse stanziate per questo bonus sono pari a 20 milioni di euro.

Come funziona

Con uno sconto sulle spese sostenute si potrà favorire il rinnovamento del sistema idraulico scegliendo sanitari e rubinetterie che sprechino meno acqua possibile. Chi vorrà usufruire del bonus idrico potrà recuperare ciò che ha speso per un massimo di 1.000 euro di spese sostenute dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021.

Come fare domanda

Per fare domanda occorre essere maggiorenni e residenti in Italia, inoltre bisogna essere titolari di un edificio esistente o di singole unità immobiliari. La richiesta del bonus idrico va presentata online sul portale dell’Agenzia delle Entrate. Si dovrà poi controllare, tramite Spid o Carta d’Identità Elettronica, l’identità dei singoli utenti. Una volta effettuata la registrazione, bisognerà fornire le dichiarazioni necessarie ed allegare al modulo una copia della fattura. Ricordiamo che non è necessario l'Isee. Il bonus idrico si può richiedere entro il 31 dicembre 2021, salvo proroghe, e si può richiedere per le seguenti spese:

  • fornitura e posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico, comprese le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti;
  • fornitura e installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto, e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, compresi le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.

Chi ha fatto richiesta potrà ricevere il rimborso delle spese, che verrà versato direttamente sull'Iban.

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