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Acquario in casa, come prendersene cura regolarmente

Pulire l’acquario regolarmente permette di evitare la formazione eccessiva di nitriti, di alghe e di sporcizia. In più significa poter osservare i pesci attraverso il vetro e garantirne la loro sopravvivenza. Ma come procedere? Ecco la nostra guida dedicata

Chi possiede un piccolo acquario in casa sa bene quanto sia incantevole osservarlo, ma allo stesso tempo sa anche di quanta cura necessita. La manutenzione e la pulizia dell’acquario, infatti, sono fondamentali per due motivi:

  • il primo, maggiormente importante, è proprio legato alla qualità e alla durata della vita delle specie che vivono al suo interno;

  • il secondo è di natura estetica.

Come pulire il nostro acquario

Pulire l’acquario regolarmente permette di evitare la formazione eccessiva di nitriti, di alghe e di sporcizia. In più significa potere osservare la limpidezza dell’acqua o anche semplicemente vedere bene i pesci attraverso il vetro. Ma come procedere? Nulla di complicato, ecco la nostra guida dedicata.

Sostituzione dell'acqua

Quando si decide di pulire l'acquario, è bene sapere che, in realtà, l’acqua non va sostituita totalmente. Al contrario, facendo in questo modo si corre il rischio di danneggiare l'ecosistema dell'acquario. In sostanza, il consiglio è quello di aggiungere circa il 20/30% d'acqua pulita con una certa regolarità. Attenzione però, quando aggiungete o sostituite l’acqua, non dev’essere messa direttamente dal rubinetto, dev’essere a temperatura ambiente e va fatta stabilizzare con un biocondizionatore. Questo è un prodotto specifico che neutralizza metalli pesanti e cloro, reintegrando la flora batterica. Se, invece, l’acqua che inserite è demineralizzata o osmotica, allora è già pronta per l’acquario.

Come pulire i vetri

La pulizia dei vetri è semplice, esistono in commercio delle speciali spugnette magnetiche che potete controllare dall’esterno e muovere lungo la superficie dell’acquario, eliminando, così, eventuali alghe sul vetro. Per il fondo, invece, potete usare un sifone aspira-rifiuti. Ricordatevi, anche, di fare periodicamente il test NO3 per capire se sono presenti tanti nitrati. Se è così è bene provvedere con prodotti antinitrati. Inoltre, se vi accorgete che ci sono troppe alghe, significa che avete trascurato la pulizia, ma potete intervenire con un alghicida apposito.

Pulire il filtro

Infine, passiamo alla pulizia del filtro. Se è una spugna, la dovreste risciacquare con la stessa acqua dell’acquario. Se, invece, è una lana filtrante, va sostituita quando vedete che è sporca.

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