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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Piazza di Cavana

A.L.I.Ce., sabato sensibilizzazione in piazza Cavana per combattere l'ictus cerebrale

Sabato 14 maggio A.L.I.Ce. Trieste lotta contro l'ictus in piazza Cavana: tre aree dedicate all'informazione e alla prevenzione della patologia con screening gratuito

Dalle 10 alle 17 di sabato, in Piazza Cavana a Trieste, l’associazione di volontariato A.L.I.Ce. FVG Trieste onlus sensibilizzerà la cittadinanza alla prevenzione nel corso della “XVII Giornata nazionale contro l’ictus cerebrale”. Medici e volontari saranno a disposizione nelle diverse aree organizzate. Ci saranno un banco per fornire materiale informativo e risposte ai dubbi dei visitatori; un gazebo adibito al controllo gratuito della pressione arteriosa e alla valutazione del rischio mediante un test conoscitivo, anonimo e gratuito; un'autoambulanza, messa a disposizione dell'Associazione di Volontariato Insieme di Trieste, in cui i neurologi volontari potranno eseguire, sempre gratuitamente, un’ecografia carotidea (eco-doppler) alle persone risultate più a rischio rispetto all’insorgere di un ictus cerebrale.

Per la prima volta, inoltre, una zona della piazza triestina sarà dedicata alle attività del gruppo di terapia occupazionale “Nuove Abilità” che esporrà i propri lavori e manufatti al pubblico. La manifestazione in Piazza Cavana, infatti, rientra nel Mese nazionale della prevenzione, promosso dalla federazione A.L.I.Ce. Italia onlus e in un ampio programma di iniziative che la sezione locale organizza tutto l'anno sul territorio, come la sopra citata terapia occupazionale per il recupero di funzionalità e capacità compromesse dalla patologia e come la musicoterapia, rivolta ai pazienti con problematiche legate al linguaggio.

Presentata in conferenza stampa alla presenza dell’Assessore alle Politiche Sociali Laura Famulari la XVII Giornata Nazionale contro l’Ictus Cerebrale ha ottenuto i patrocini da Comune di Trieste, A.A.S. n.1 Triestina (Azienda per l’Assistenza Sanitaria), Azienda Ospedaliero- Universitaria Ospedali Riuniti Trieste, Centro Servizi Volontariato Regionale (CSV Friuli Venezia Giulia).

Il “quadro triestino”

La città, così come la Regione Friuli Venezia Giulia, si può dire “a rischio” con una popolazione anziana in costante aumento (circa il 28% di persone con più di 65 anni) anche se negli ultimi dieci anni i casi di ictus sono diminuiti. Risultati che derivano per lo più dalla sensibilizzazione della popolazione, dalla collaborazione tra le realtà coinvolte e dalla presenza sul territorio della Struttura Complessa di Clinica Neurologica Stroke Unit, dove il paziente appena ricoverato, se rispetta i criteri necessari, viene immediatamente sottoposto al trattamento con il farmaco trombolitico. La “trombolisi”, nella gran parte dei casi, porta a un netto miglioramento clinico e a un più rapido recupero dell’autosufficienza. Anche le province di Udine e Pordenone possono contare sulla struttura della Stroke Unit. Il Pronto Soccorso riconosce il Codice Rosso per l’ictus e affida immediatamente i pazienti all’equipe specializzate, per il trattamento necessario come il farmaco trombolitico (Alteplase), che è possibile somministrare entro un tempo massimo di 4,5 ore dall’inizio dei sintomi. Nel 2015 a Trieste sono stati sottoposti a trattamento trombolitico oltre 70 pazienti, di cui il 30% presentava un ictus severo. Più dei due terzi dei soggetti hanno dimostrato un miglioramento del deficit neurologico superiore al 50% rispetto alle condizioni cliniche all’ingresso e oltre la metà è stata dimessa senza alcun deficit clinico significativo a domicilio. Tutti i pazienti sono stati sottoposti a uno specifico trattamento riabilitativo durante la degenza.

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