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Cronaca Muggia - San Dorligo / Strada delle Saline

"Caccia" al passeur: la Polizia slovena gli fora le gomme e lo blocca a Rabuiese con 16 migranti

E'stato fermato grazie all'intervento della Polizia slovena e della Polterra in prossimità di strada delle Saline, poi è stato arrestato dalla Polizia di frontiera italiana

Un giovane passeur si è reso ieri protagonista di un folle inseguimento transfrontaliero da parte delle autorità slovene, poi terminato a Rabuiese, dove la polizia Italiana lo ha arrestato. Nel furgone c'erano ben 16 migranti. Il mezzo è stato intercettato dalla Polizia slovena nella zona del monte Nevoso, considerata il varco della rotta balcanica. Il passeur 21enne, poi risultato di nazionalità spagnola, è stato notato a Jablanica, con un numero di targa italiano visibilmente contraffatto, poi gli agenti si sono lanciati al suo inseguimento fino al villaggio di Jasen, dove l'uomo non si è fermato all'alt ma ha proseguito la sua folle corsa fino a Ilirska Bistrica. In seguito la Polizia di Divaccia gli ha forato le gomme con un nastro dentato.

Nonostante il danno il furgone è andato avanti sull'autostrada in direzione Capodistria, finché la Polizia non ha nuovamente tentato la foratura degli pneumatici. Il rocambolesco viaggio è terminato a Rabuiese, dove è stato arrestato dalla Polizia di Frontiera in prossimità di strada delle Saline. L'uomo, come anticipato, trasportava nel suo furgone Fiat Doblò ben 16 migranti irregolari, tutti cittadini eritrei. La nazionalità del passeur è indicativa di come il fenomeno in questione sia sempre più "globale". Sono in corso le procedure di identificazione per i migranti, che saranno assegnati a strutture d'accoglienza per la quarantena.  Nonostante la velocità sostenuta e le condizioni di viaggio i migranti sono in buone condizioni di salute, come verificato da un'ambulanza del 118 giunta sul posto per accertamenti. 

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