rotate-mobile
Cronaca

Coronavirus, 23enne si tuffa a Barcola: "Non sapevo ci fosse il divieto"

Il giovane è stato beccato poco dopo l'ora di pranzo da una pattuglia della Digos all'altezza della Pineta di Barcola

Si è tolto i vestiti, è salito sulla scaletta e si è tuffato in acqua. Protagonista della vicenda è un cittadino extra-comunitario di 23 anni che, nonostante le ordinanze regionali adottate nel periodo di emergenza, si è recato a Barcola. Il giovane è stato "beccato" dalla Digos.

E' successo oggi, 9 aprile, poco dopo l'ora di pranzo. I due operatori della pattuglia lo hanno notato all'altezza della Pineta di Barcola. Subito si sono avvicinati al soggetto – che stava nuotando beatamente a rana – e gli hanno chiesto come mai si trovasse lì in quel momento. Lo straniero, che parlava italiano correntemente ed è regolare in Italia, ha risposto che si trovava lì per fare una passeggiata e che, invogliato dalla bella giornata e dalla temperatura primaverile, ha deciso di tuffarsi. Il 23enne ha anche riferito agli operatori di non essere a conoscenza delle normative adottate in periodo di Covid e di ritenere di poter fare il bagno senza problemi e con tutta la tranquillità del caso, stupendosi anche della scarsissima presenza di persone sul lungomare. Dopo pochi istanti il giovane ha terminato la sua nuotata e, risalita la scaletta, gli è stata contestata la violazione del caso.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, 23enne si tuffa a Barcola: "Non sapevo ci fosse il divieto"

TriestePrima è in caricamento