Oltre 600 persone controllate dalla Polizia Ferroviaria: l’operazione “Alto Impatto”
Non sono state rilevate irregolarità né infrazioni a testimonianza del buon livello di sicurezza raggiunto nella stazione del capoluogo giuliano ed anche le norme e le regole comportamentali, volte ad evitare il propagarsi dell’epidemia
Oltre 600 persone controllate e centinaia di bagagli ispezionati: questo il bilancio dell’operazione “Alto Impatto” che ha visto impegnati decine di agenti delCompartimento Polizia Ferroviaria per il Friuli Venezia Giulia, nella stazione ferroviaria di Trieste Centrale. Attivià che si è svolta con l’ausilio delle unità cinofile messe a disposizione dalla Guardia di Finanza di Trieste, con l’obiettivo di effettuare controlli ai viaggiatori, ai bagagli custoditi nel locale deposito, nonché a quelli dei passeggeri in transito.
Non sono state rilevate irregolarità né infrazioni a testimonianza del buon livello di sicurezza raggiunto nella stazione del capoluogo giuliano ed anche le norme e le regole comportamentali, volte ad evitare il propagarsi dell’epidemia in atto, sono state rispettate senza destare problema alcuno.
Sotto il coordinamento, a livello nazionale, del Servizio Polizia Ferroviaria del Ministero dell’Interno, l’operazione “Alto Impatto” rientra tra le iniziative volte a garantire la tutela dei viaggiatori e la sicurezza del trasporto ferroviario prevenendo ogni possibile azione improntata all’illegalità attraverso mirati controlli nelle maggiori stazioni italiane, tra cui quella della città di Trieste.