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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Il Museo della Bora lancia il progetto che sensibilizza i giovani sull'emergenza climatica

Si chiama "CambiaVenti - L’emergenza climatica e noi” ed è un progetto che partirà sul web con uno spazio dedicato sul sito www.museobora.org e terminerà con un libro speciale: il primo “social book” sui cambiamenti climatici in Friuli Venezia Giulia

Si chiama “CambiaVenti - L’emergenza climatica e noi” ed il progetto attraverso il quale l’Associazione Museo della Bora intende sensibilizzare i giovani del Friuli Venezia Giulia sui temi dell’emergenza climatica e della sostenibilità ambientale.

Dal web al libro: ecco le iniziative

Si parte con uno spazio dedicato sul sito www.museobora.org, per poi arrivare ad un libro speciale: il primo “social book” sui cambiamenti climatici in Friuli Venezia Giulia. Per arrivare a questo ambizioso risultato, il progetto prevede tre fasi:
1. Condivisione della conoscenza: i giovani di Trieste e del Friuli Venezia Giulia possono assistere a 4 webinar informativi tenuti da esperti e attivisti del clima quali Renato Colucci (Società Meteorologica Alpino-Adriatica), Saul Ciriaco (Area Marina Protetta di Miramare WWF), Florence Colleoni (OGS-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale), Celeste Righi Ricco (Change for Planet) e Joan Sullivan (Artists and Climate Change);
2. Il contributo dei giovani: I giovani possono condividere foto e storie del clima che c’era e quello che verrà sul sito www.museobora.org. Il progetto vuole coinvolgere i giovani di oggi e di ieri incoraggiando il dialogo intergenerazionale e la sensibilizzazione sull’argomento. Questa fase è aperta a tutti i cittadini del Friuli Venezia Giulia;
3. Il social book, un libro partecipato: i contributi raccolti nella fase due andranno a costruire il “social book”, il primo libro partecipato dedicato all’emergenza climatica in Friuli Venezia Giulia. Il volume verrà presentato nel mese di febbraio 2022. Dal digitale si passerà così alla carta, per un nuovo scambio tra le generazioni.

Un'iniziativa dal respiro europeo

L’Associazione Museo della Bora si è classificata al secondo posto all’interno del bando “Un pianeta per tutti” lanciato da Fondazione Cesvi, dedicato agli enti del terzo settore interessati a promuovere attività di educazione e sensibilizzazione sul cambiamento climatico, rivolte soprattutto ai giovani di età compresa tra i 15 e i 35 anni. Il bando è parte del progetto europeo 1Planet4all, un programma triennale co-finanziato dall’Unione Europea per la sensibilizzazione e attivazione dei giovani di 12 Paesi europei sul tema del cambiamento climatico e di come le nostre scelte nei Paesi a Nord del mondo possono avere un impatto profondo nei Paesi in via di sviluppo.

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