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Cronaca

Il Sap incontra il sottosegretario Molteni a Trieste

Durante il breve ma costruttivo incontro i rappresentanti sindacali del SAP hanno espresso apprezzamento per lo stanziamento di ben 2 miliardi e 700 milioni per Forze dell'Ordine e Vigili del Fuoco, tra decreto sicurezza e legge di bilancio, un segnale chiaro che qualcosa sta cambiando

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del SAP

In occasione del giuramento dei 291 neo-agenti della Polizia di Stato, frequentatori del 202° corso della Scuola Allievi Agenti di Trieste, il Segretario Regionale SAP del F.V.G. Olivo Comelli e il Segretario Provinciale di Trieste del SAP Lorenzo Tamaro hanno incontrato il Sottosegretario al Ministero dell’Interno on. Nicola Molteni e l’Assessore alla sicurezza della Regione FVG Pierpaolo Roberti.

"Durante il breve ma costruttivo incontro i rappresentanti sindacali del SAP hanno espresso apprezzamento per lo stanziamento di ben 2 miliardi e 700 milioni per Forze dell'Ordine e Vigili del Fuoco, tra decreto sicurezza e legge di bilancio, un segnale chiaro che qualcosa sta cambiando; solo per il vestiario, le somme stanziate dal precedente esecutivo erano pari a 14,8 milioni di euro, adesso invece, sono più che raddoppiate: ben 33 milioni di euro sono stati destinati all'acquisto di nuove divise per il personale della Polizia di Stato. E’ solo un inizio che certamente non potrà risolvere un apparato messo in ginocchio da anni di politiche sbagliate. Servono agenti nuovi, maggiori arruolamenti, perché anche a livello locale patiamo e patiremo già durante l’anno in corso, di ulteriori ammanchi determinati dai molti pensionamenti. Solo alla Scuola Allievi Agenti andranno in pensione 15 delle 75 unità del quadro permanente; per il momento solo due nuovi arrivi effetto degli ultimi trasferimenti che andranno a regime il 12 febbraio p.v. Movimentazioni che però faranno perdere di 3 unità la Polizia di Frontiera Marittima e 3 unità la Polizia di Frontiera Terrestre che già lamentano una carenza rispettivamente di 22 e 20 unità rispetto a quanto previsto dalle piante organiche".

"Auspichiamo quindi che l’uscita dei nuovi agenti riporti un po’ di “ossigeno” a chi dovrà “istruire” le nuove leve della Polizia, ma anche chi come la Polizia di Frontiera Marittima e quella Terrestre, “uffici” interessati in questo periodo ad un’ipotesi di “rimodulazione”, oggi sono chiamati ad una mole di lavoro decisamente maggiore e più importante nelle proprie competenze, così specialistiche che riteniamo non possano essere “interscambiabili”, ma solo aumentate nel loro numero. A riguardo abbiamo poi chiesto al Sottosegretario Molteni una particolare attenzione sulle decisioni che verranno intraprese in merito. Il SAP ha poi ribadito come i 291 allievi della Scuola di Polizia di Trieste che hanno prestato giuramento e nei prossimi giorni andranno a prendere servizio nelle sedi di assegnazione, sono una necessità per l’Italia che ha un enorme bisogno di operatori di Polizia, nuovi e soprattutto giovani e una risorsa per la città di Trieste che vede l’Istituto d’Istruzione finalmente avviato verso un futuro meno buio rispetto gli anni passati. Comelli e Tamaro hanno poi ribadito l’importanza della Scuola Allievi Agenti di Polizia per l’intera città. Speriamo che continuino ad arrivare finanziamenti importanti per la sua ristrutturazione al fine di renderla agibile per accogliere corsi sempre più numerosi. Servono agenti nuovi, tanti agenti nuovi per recuperare le carenze che si sono determinate in più di 10 anni tagli lineari!"

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