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Cronaca

Profughi, l'accoglienza diffusa... "non tanto diffusa" in Fvg

La presidente della Regione Debora Serracchiani ha lanciato ieri un appello ai sindaci del Friuli Venezia Giulia (spinta anche dall'esasperazione di Cosolini e Honsell): «Sui 216 Comuni in Fvg, solo 40 hanno aperto centri, strutture e appartamenti (circa 20 hanno avviato le pratiche)»

«Serve subito un unico diritto di asilo europeo e il fatto che l'Italia lo abbia chiesto per prima è fondamentale». Lo ha affermato il vice segretario del Pd, Debora Serracchiani, intervenendo ad 'Ancora Europa', l'Open S&D italiano organizzato a Trieste dall'europarlamentare Pd Isabella De Monte con il patrocinio dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo.

La presidente del Friuli Venezia Giulia ha poi rivolto un appello ai sindaci della Regione (dopo che sia il sindaco di Trieste Roberto Cosolini che quello di Udine Furio Honsell avevano alzato la voce): «Riusciamo ad affrontare meglio questa emergenza se ognuno di noi farà la propria parte: abbiamo adottato per primi il metodo dell’accoglienza diffusa, ma non ci siamo ancora riusciti pienamente; sui 216 Comuni in Fvg, solo 40 hanno aperto centri, strutture e appartamenti (circa 20 hanno avviato le pratiche)».

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