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Mercoledì, 24 Aprile 2024
L'incontro

Aggressioni sugli autobus, i sindacati incontrano il Prefetto: "La Regione non ci ha convocati"

Le organizzazioni sindacali hanno avanzato proposte tra cui la cabina chiusa per gli autisti, un pulsante per chiamate rapide alle forze dell'ordine e il Daspo dai mezzi pubblici per chi aggredisce il personale viaggiante

Dopo le aggressioni all'interno dei tresporti pubblici in Fvg, i sindacati regionali hanno incontrato il Prefetto Annunziato Vardè nella giornata di martedì 14 luglio, per l’apertura di un tavolo utile a prendere contromisure e prevenire possibili eventi di natura similare. Il Prefetto ha comunicato che nella giornata di venerdì 15 luglio ha già previsto un incontro con l’Assessorato ai Trasporti della Regione e con la Scarl Tlp Fvg, in cui esporrà le richieste dei sindacati.

Le Organizzazioni Sindacali hanno chiesto una maggior tutela da parte delle forze dell’ordine e da parte Aziendale nella gestione degli eventi. In particolare al tavolo sono state portate le seguenti proposte: cabina guida chiusa a possibili accessi da parte di terzi, l'nstallazione di sistemi di chiamata alle forze dell’ordine con pulsante nascosto in cabina guida, per richedere un intervento rapido, un maggior numero di controlli da parte delle forze dell’ordine nelle ore serali e di maggior affluenza e infine il daspo dai mezzi pubblici (che solitamente viene imposto nelle manifestazioni sportive) a tutti i soggetti che aggrediscono fisicamente il personale viaggiante.

"Come Organizzazioni Sindacali - ha dichiarato il segretario generale Fit Cisl Fvg Antonio Pittelli - siamo fortemente stupiti, che su degli eventi così gravi, a seguito di una richiesta urgente di convocazione inviata sia alla Regione che a Scarl, ad oggi non ci sia stata data nessuna risposta".

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