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Cronaca

"Sparerei ai migranti", sul web la petizione che chiede le dimissioni di Calligaris

Dopo la grave affermazione del consigliere leghista, sulla piattaforma change.org è partita la raccolta firme per chiederne le dimissioni

La frase shock, la condanna del Consiglio regionale e, in ultimo, una raccolta firme per chiedere le sue dimissioni. Antonio Calligaris, consigliere leghista del Friuli Venezia Giulia, è finito nella bufera per la frase "sparerei ai migranti", affermazione pronunciata durante il blitz odierno di CasaPound che ha "violato" l'aula consiliare di piazza Oberdan. Nel mare delle reazioni politiche giunte fino a Roma, sulla celebre piattaforma change.org è nata la petizione che chiede l'allontanamento dello stesso Calligaris. 

Il blitz di CasaPound e la frase incriminata, leggi la notizia

"Chiediamo che la politica tutta, senza distinzioni, prenda le distanze da tali gravissime affermazioni - si legge - a partire dal Presidente della Regione Fedriga, e pretendiamo le dimissioni del Consigliere regionale leghista, che dopo aver dichiarato quelle cose non può più rappresentare i cittadini in Consiglio Regionale, in particolare i cittadini della Provincia di Gorizia, nella cui circoscrizione è stato eletto". Poco dopo le 19 la petizione è stata sottoscritta da oltre 450 persone. 

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