Antonio Ereditato Ieri alla Sissa: " Battuta la Velocita' della Luce"

''La mia prima reazione e' che il neutrino ci sorprende ancora una volta con i suoi misteri''.
Lo ha detto ieri a Trieste Antonio Ereditato, direttore del Laboratorio di fisica delle alte energie e dell'Albert Einstein Center for Fundamental Physics di Berna, responsabile della collaborazione internazionale Opera, che ha portato alla scoperta di una velocita' piu' alta di quella della luce.
Ereditato ha svolto una lectio magistralis al Welcome Day della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (Sissa).
Un'occasione per ripercorrere la storia delle ricerche sui neutrini e per illustrare il sorprendente risultato ottenuto da Opera.
Inaugurata nel 2006, la collaborazione Opera e' attiva nell'ambito dell'esperimento Cngs (Cern Nuetrino ti Gran Sasso) e studia le oscillazioni dei neutrini tra il Cern di Ginevra e i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), a 730 chilometri di distanza, come una gigantesca ''macchina fotografica'' capace di scattare ''istantanee'' dei neutrini al loro arrivo nei laboratori del Gran Sasso.
''Se confermato - ha detto Ereditato - questo dato straordinario potrebbe cambiare molte delle nostre concezioni sulla fisica moderna.
Il potenziale impatto sulla scienza e' troppo grande - ha comunque precisato - per trarre conclusioni immediate o tentare interpretazioni''.
Il ''Welcome day'' e' indirizzato agli studenti iscritti al primo anno dei corsi dottorato in matematica, fisica e neuroscienze della Sissa di Trieste, 67 in tutto di cui il 37% stranieri e il 28% donne, provenienti da tutto il mondo per proseguire la loro formazione universitaria e muovere i primi passi nel campo della ricerca scientifica.