"Apriamo i porti, chiudiamo Casapound" la manifestazione antifascista
Il movimento neofascista annuncia l'apertura di una sede nel capoluogo giuliano e l'associazione Trieste Antifascista - antirazzista organizza un corteo di protesta
L'associazione Trieste Antifascista - antirazzista organizza il corteo "Apriamo i porti / chiudiamo Casapound", che partirà da piazza Oberdan sabato 2 febbraio alle 14:30.
"Dopo la manifestazione nazionale del 3 novembre - spiega in una nota l'associazione -, CasaPound ha annunciato l’inaugurazione di una sede nella nostra città. Con questa mossa un’altra organizzazione neofascista ad oggi praticamente inesistente a Trieste proverà ad aggregare nuovi adepti e a rafforzarsi. Si tratta di una grossissima minaccia per la democrazia, l’inclusione sociale, l'uguaglianza di genere, la diversità e la contaminazione culturale".
Secondo Trieste Antifascista "L’apertura di questa sede non costituisce, purtroppo, un fatto isolato. Mentre i fascisti provano a guadagnare terreno in città, infatti, la Giunta Dipiazza promuove il Daspo urbano, abbassa il tetto di stranieri negli asili nido, appoggia mozioni contro il diritto all’aborto; la Giunta Fedriga introduce il criterio dei 5 anni di residenza per l’accesso alle case popolari; il Governo Conte-Salvini-Di Maio con il Decreto Sicurezza, in perfetta continuità con il Decreto Minniti-Orlando sanziona penalmente le occupazioni a scopo abitativo, i picchetti di sciopero e i blocchi stradali, introduce armi pericolose come il taser tra le dotazioni della polizia locale e abolisce, di fatto, l’accoglienza diffusa in favore di sistemi concentrazionari".