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Cronaca

Aquileia Film Festival 2021: vince “Il patrimonio sommerso. Un museo sul fondo del mare”

Il lungometraggio di Eugenio Farioli Vecchioli e Marta Saviane, prodotto da Rai Cultura, con la consulenza scientifica di Luca Peyronel, si è aggiudicato il primo premio. Ospite d'onore Alberto Angela

Gran successo per l'appuntamento conclusivo delle serate dell'archeologia all'Aquileia Film Festival. Piazze al completo di pubblico in presenza e più di quattromila persone collegate in streaming dall'Italia e dall'estero. Ospite d'onore, anche lui collegato da remoto, Alberto Angela.

La giuria

La giuria è composta da Dario Di Blasi, direttore Firenze Archeofilm, da Marco D'Agostini, regista, Luca Villa, archeologo, Simonetta Di Zanutto, giornalista e travel blogger, Lorenza Cesaratto, FVG Social Ambassador. All'unanimità i giurati hanno deciso di premiare come vincitore dell’Aquileia Film Festival 2021 “Il patrimonio sommerso. Un museo sul fondo del mare.” di Eugenio Farioli Vecchioli e Marta Saviane, produzione Rai Cultura con la consulenza scientifica di Luca Peyronel.

Le motivazioni

Si legge nelle motivazioni: “Il lungometraggio è un’immersione per immagini e suoni nell’archeologia subacquea, divulgata al grande pubblico con un originale impianto narrativo. I diversi capitoli legati alla ricerca archeologica in diverse zone d’Italia permettono di svelare originali e profonde storie di vita. Tra queste un giusto e importante tributo è riservato a Nino Lamboglia, figura decisiva per l’archeologia italiana. Dal punto di vista tecnico è utilizzato al meglio lo spettro degli strumenti del linguaggio audiovisivo: regia, fotografia, grafiche animate e montaggio”.

Inoltre, menzione speciale a “Choquechirao, la geografia sacra degli INCAS” di Agnes Molia e Nathalie Laville, sempre con l'unanimità della giuria, con queste motivazioni: "Il documentario consente di far conoscere agli spettatori un luogo poco noto ma di grande fascino. Raccontato con un’ottima fotografia e una narrazione coinvolgente, il cortometraggio si insinua in una zona del territorio peruviano mostrando elementi affascinanti e originali. Il tutto in un flusso ritmato e coinvolgente".

I prossimi appuntamenti

Stasera il Festival continua con il concerto dei Maram Oriental Ensemble alle 21 in piazza Capitolo, con prenotazione obbligatoria sul sito della fondazione Aquileia. Ci sono ancora posti disponibili, l'ingresso è gratuito ed abbinato alla mostra "Da Aquileia a Betlemme" attualmente in corso a Palazzo Meizlik. La musica di Maram Oriental Ensemble abbraccia tutta la sponda orientale del Mediterraneo, partendo dal Marocco percorrendo tutto il Nord Africa, passando per l’Egitto, fermandosi in Palestina, Libano, Siria, Iraq e arrivando fino alla Turchia. Un repertorio vasto ed eterogeneo, che comprende brani folcloristici, canti popolari, musica classica orientale, brani dei più grandi compositori arabi.

Lunedì 2 agosto alle 21 l’Aquileia Film festival prosegue con la proiezione del nuovo documentario di Marco D’Agostini “Patriae. Viaggio nel Patriarcato di Aquileia” con intervista a cura di Elena Commessatti ad Angelo Floramo e Marco D’Agostini. Martedì 3 agosto è prevista la proiezione del documentario “Le città ideali” di Amir Muratovic e un’intervista al regista sul progetto che lega nel racconto Aquileia, Palmanova, Torviscosa, Gradisca d’Isonzo e Nova Gorica.

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