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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Arcigay, il progetto “A scuola per conoscerci” prende il via anche a Gorizia

Il progetto, giunto alla sua settima edizione e supportato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, coinvolge una rete di 24 scuole della nostra regione, che hanno deciso di affrontare con i loro studenti un problema tuttora presente nella nostra società, l'omofobia

Giovedì 18 febbraio prende avvio anche in provincia di Gorizia il progetto “A scuola per conoscerci”, promosso da Arcigay e Arcilesbica del FVG e rivolto agli studenti delle scuole medie e superiori per prevenire e contrastare il bullismo omofobico e le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere in ambito scolastico.

Il progetto, giunto alla sua settima edizione e supportato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, coinvolge una rete di 24 scuole della nostra regione, che hanno deciso di affrontare con i loro studenti un problema tuttora presente nella nostra società, l’omofobia. Un problema che tante conseguenze negative ha ancora oggi sui giovani, esposti a rischi di emarginazione, insuccesso scolastico, bassa autostima, difficoltà a vivere liberamente il proprio orientamento sessuale ed espressione di genere. E proprio per questi motivi anche la Consigliera di Parità per la provincia di Gorizia, Sara Vizin, ha voluto sostenere e promuovere le finalità di questo progetto nella consapevolezza che attraverso l’educazione su questi temi, rivolta alle giovani generazioni, si possa realizzare un cambiamento necessario per diffondere la cultura del rispetto e della inviolabile dignità di ogni persona, senza alcuna forma di discriminazione. Purtroppo ancora ai nostri giorni molti adolescenti gay, lesbiche, bisessuali e transessuali sono costretti a vivere in una condizione di invisibilità e di mancato riconoscimento sociale. La scuola in questo senso può fare molto e questo progetto può rappresentare un contributo scientifico ed educativo per affermare nella vita di tanti giovani la consapevolezza di essere cittadini che devono essere rispettati nei loro diritti e nella loro dignità.

Il progetto si avvale della professionalità di psicologi, iscritti all’Ordine e preparati su questi temi, e del contributo di giovani volontarie e volontari omosessuali che testimonieranno nelle classi che essere gay e lesbiche è una parte essenziale e normale delle loro vite quotidiane, sia negli affetti che nello studio o nel lavoro, che nessuno può insultare o emarginare una persona perché omosessuale, che la protezione e il riconoscimento delle minoranze sessuali è non solo un principio democratico ma anche un vantaggio per tutta la comunità.

Gli istituti della provincia di Gorizia coinvolti nel progetto saranno le scuole medie “Ezio Giacich” di Monfalcone e “Livio Verni” di Fogliano Redipuglia, le scuole superiori “Giovanni Brignoli Luigi Einaudi Guglielmo Marconi” di Gradisca d’Isonzo, “Sandro Pertini” di Monfalcone, “Dante Alighieri” di Gorizia e l’agenzia formativa IAL FVG di Monfalcone. Il progetto prevede anche incontri di formazione rivolti al personale scolastico e alle famiglie.

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