Arrestato e tratto ai domiciliari il medico triestino Marino Andolina. L'accusa è di associazione a delinquere finalizzata alla truffa nei confronti di soggetti vulnerabili.

Le cure che avrebbero somministrato si basavano sul trattamento di cellule staminali ricavate attraverso il trattamento di tessuto adiposo ottenuto con interventi di liposuzione, anche nei confronti di donatori, effettuati presso uno studio medico di Brescia.

Le cure sarebbero state somministrare anche in hotel e abitazioni private.

Gli accusati avrebbero chiesto ingenti somme di denaro sfruttando le condizioni di estremo disagio di persone malate e dei loro familiari in cerca di una seppur minima speranza di salvare i propri cari.