L'arresto rientra nel filone d'inchiesta che nei giorni scorsi ha portato all'arresto di tre serbi

Nel corso di una decina di perquisizioni che si sono svolte dal pomeriggio di ieri fino alle prime ore odierne connesse con l'attività coordinata dal P.M. Milillo della Procura e svolta dagli investigatori della Squadra Mobile della Questura, che ha portato nelle scorse ore all'arresto di tre cittadini serbi autori di furti in alcuni esercizi commerciali della provincia, questa notte è stato trovato un significativo quantitativo di sostanze stupefacenti a casa di un triestino, R.G., nato nel 1953.

Quasi un chilogrammo di hashish e più di un etto di marijuana sono stati sequestrati, unitamente a un bilancino di precisione, a molti sacchetti sottovuoto, alla macchina per sigillarli e a 1700 euro in contanti.

Come accertato dagli investigatori diretti dal nuovo Capo della Mobile, Roberto Giacomelli, l'uomo spacciava da tempo la droga sul mercato triestino.