rotate-mobile
Cronaca

"Tuttibimbi" diventa "San Giusto": partiti i lavori di ristrutturazione da oltre 600 mila euro

Inaugurati questa mattina i lavori di ristrutturazione completa dell'asilo di via Cadoro 2. Il sindaco: "Grande attenzione per i nostri bambini che avranno una nuova struttura colorata, moderna e funzionale capace di seguire 60 bimbi e che impiegherà 23 addetti"

Sono stati inaugurati oggi i lavori di ristrutturazione completa dell'asilo "Tuttibimbi" di via Caboro a Trieste. Nel corso della mattinata sono intervenuti il Sindaco Roberto Dipiazza e gli Assessori comunali ai Lavori Pubblici Elisa Lodi e alla Scuola e Educazione Angela Brandi. La struttura, a cui sono stai destinati oltre 600 mila euro, si chiamerà "San Giusto".

I lavori

L'intervento, che risulta essere un’opera complessiva di ristrutturazione dell’edificio, dettata anche dalla necessità di adeguamenti normativi (norme antincendio, norme standard del sistema educativo, abbattimento delle barriere architettoniche ecc.), ha rappresentato anche l’occasione, d'intesa con gli operatori scolastici, per effettuare una opportuna rivisitazione e più razionale distribuzione funzionale degli spazi disponibili, con una migliore suddivisione degli ambienti, sempre nel rispetto della tutela culturale e dell'aspetto dell’edificio, in una visione conservativa, valorizzandone l'impianto architettonico, i materiali e le finiture originarie. I principali “punti di forza” dell'opera saranno – come ha spiegato l'Assessore ai Lavori Pubblici Elisa Lodi – l'inserimento di un nuovo ascensore (anche in considerazione del fatto che l'atrio di consegna dei bambini è situato al piano superiore), la creazione di una nuova area lattanti (dotata di spogliatoio) sull’ala destra (dove viene peraltro mantenuta la cucina), il mantenimento, nell’ala sinistra, del locale della lavanderia (con gli impianti originari, tra i quali l'essiccatoio storico, unico nel suo genere); ancora, nel dettaglio, mentre lo spogliatoio dei bambini medio- grandi viene disposto centralmente, con collegamento diretto all’atrio d’ingresso, i restanti spazi vengono ripartiti in vani deposito, spogliatoi e locali di servizio del personale.

Al primo piano, razionalizzazione delle aule esistenti, con la già citata diversa divisione degli ambienti, tuttavia preservando il collegamento tra le stesse tramite porte scorrevoli. Ulteriori ambienti verranno adibiti a spogliatoi, locali igienici per gli operatori, direzione scolastica e spazio di ricevimento dei genitori. Infine è previsto il rifacimento di gran parte delle finiture interne con il preciso scopo di dare unitarietà estetica e qualitativa a tutto il complesso. Esternamente si provvederà alla realizzazione della nuova nuova rampa di accesso e alla sostituzione della pavimentazione recente in manto bituminoso con cemento stabilizzato colorato più consono alla fruizione dei bambini e all'aspetto originale del luogo. Il termine dei lavori è fissato per il 15 giugno 2020.

2019_31642stampa-2

L'Assessore Brandi ha precisato come, ai sensi delle vigenti norme regionali che prevedono una capienza massima di 60 bambini per questo tipo di strutture, al nuovo nido potranno accedere 41 bambini “medio-grandi” (da 1 a 3 anni) e 18 “lattanti” (dai 3 fino ai 12 mesi di vita), accuditi da circa 20 operatori. Potranno così tornare nella loro sede originaria tutti i piccoli finora ospitati nella sede “tampone” di Valmaura. “Sarà una grande soddisfazione – ha aggiunto – per il sempre più efficiente funzionamento di un “sistema nidi” comunale forte attualmente di 17 asili municipali (con un totale di 1130 posti) ai quali si affiancano altri 17 nidi privati convenzionati con il Comune, a copertura delle richieste dell'utenza cittadina.

Una “rete” già ben ampia, funzionale e ben strutturata sul territorio, ma che a breve – come ha rimarcato il Sindaco Roberto Dipiazza si arricchirà e rafforzerà ulteriormente con l'aggiunta, dopo la riapertura del “Tuttibimbi /San Giusto”, di due asili del tutto nuovi: uno nel rione di Roiano e uno a San Giovanni, sull'area dell'ex caserma “Chiarle”, che andrà, tra l'altro, ad affiancarsi funzionalmente alla vicina Scuola dell'infanzia comunale “Nuvola Olga - Oblak Niko”. “Vogliamo prestare la massima attenzione possibile ai bambini, alle famiglie, a ogni possibile provvedimento a sostegno della natalità – ha rimarcato infine Dipiazza -, in un Paese e in una città che hanno bisogno assoluto di queste tutele e attenzioni, fondamentali per la vita futura della nostra società”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Tuttibimbi" diventa "San Giusto": partiti i lavori di ristrutturazione da oltre 600 mila euro

TriestePrima è in caricamento