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Cronaca

La Fondazione Casali dona al Pronto Soccorso di Cattinara un'apparecchiatura AIRVO

L’acquisto di tale attrezzatura consente di supportare la respirazione dei pazienti critici fino alla stabilizzazione clinica e di aumentare le probabilità di successo della ventilazione non invasiva, che contribuisce a ridurre i tempi di degenza in area semintensiva.

Un’apparecchiatura AIRVO (sistema di ossigenazione ad alti flussi) e un apparecchio MR850, del valore di € 6.000, per umidificare attivamente due macchine ventilatorie già presenti presso la struttura S.C. Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza, verranno acquistate da ASUITs grazie alla donazione ricevuta dalla Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali.

Benefici

L’acquisto di tale attrezzatura consente di supportare la respirazione dei pazienti critici fino alla stabilizzazione clinica e di aumentare le probabilità di successo della ventilazione non invasiva, che contribuisce a ridurre i tempi di degenza in area semintensiva. “Voglio ringraziare la Fondazione K. F.Casali per questa importante donazione che va a potenziare l’attrezzatura presente presso il Pronto Soccorso e la Medicina d’Urgenza dell’Ospedale di Cattinara. E’ partito da alcuni mesi un programma di riorganizzazione strutturale e funzionale del pronto Soccorso di Cattinara e le attrezzature donate dalla Fondazione andranno ad implementare le nuove tecnologie in acquisto da Asuits”. Lo ha dichiarato il Vicepresidente con delega alla salute Riccardo Riccardi.

La Fondazione Casali

La Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali è stata istituita nel 2001 per volontà della signora Kathleen Foreman Casali che ha lasciato precise disposizioni testamentarie affinché, dopo la sua morte – sulla scia di quanto fatto dal marito, Cavaliere del Lavoro Alberto Casali C.B.E., che ancora nel 1966 costituì una Fondazione a sostegno delle persone indigenti della città – nascesse a Trieste una seconda Fondazione Casali, ma con un indirizzo diverso, anche se ugualmente importante. I suoi interventi sono infatti finalizzati a favorire le espressioni culturali in ogni settore, promuovere la scienza e la ricerca scientifica a livello nazionale ed anche internazionale, aiutare gli studenti meritevoli appartenenti a famiglie bisognose, senza operare mai alcuna discriminazione rispetto alla fede religiosa, alla nazionalità, alla razza o al credo politico delle persone che, direttamente o indirettamente, potrebbero venir beneficiate dalle erogazioni.

Come funziona l'apparecchiatura AIRVO

L’insufficienza respiratoria acuta di media e grave severità dei pazienti in Medicina d’Urgenza deve essere trattata, oltre che con la somministrazione di farmaci, con il posizionamento di sistemi di ossigenazione ad alti flussi e di macchine ventilatorie con umidificatori attivi, garantendo quindi un’efficace e sicura ventilazione non invasiva, con l’obiettivo di risolvere l’acidosi respiratoria, migliorare l’ipossia, prevenire sia l’intubazione oro-tracheale che salvaguardare la clereance muco- ciliare delle prime vie respiratorie, il rischio di atelettasie e di sovra infezioni polmonari. Tutto ciò avviene impostando adeguatamente il sistema di ossigenazione ad alti flussi ed i parametri del ventilatore, umidificando e riscaldando attivamente l’albero respiratorio determinando quindi una diminuizione di morbilità e mortalità del paziente.

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