Il 26 marzo a Trieste Un Pozzo di Scienza parte con un doppio appuntamento

E’ partito questa mattina a Trieste “Un Pozzo di Scienza”, l’iniziativa itinerante di divulgazione scientifica e ambientale del Gruppo Hera, dedicata alle scuole superiori. Giunta alla nona edizione in Emilia-Romagna, quest'anno coinvolge per la prima volta anche le scuole dei territori serviti da AcegasApsAmga.
La città sperimenta in grande già dal primo giorno, portando oggi, 26 marzo, il progetto già in due istituti superiori triestini. Al Liceo Scientifico Oberdan gli studenti sono entrati nel vivo del tema alimentare con un incontro presentato dalla dottoressa Barbara Codan, co-founder e CEO di GeniusChoice, dal titolo “Leggi l’etichetta!”: capire come destreggiarsi tra sigle, formule chimiche e semplici ingredienti per mangiare meglio. Contemporaneamente, l’Istituto Professionale Statale Galvani ha cominciato da subito con un approccio pratico alla materia con il laboratorio, a cura dell’Immaginario Scientifico di Trieste, “Energia che nutre (energia da mangiare)” dove hanno scoperto quali meccanismi intercorrano nel lungo percorso di trasformazione dall’energia solare a energia chimica disponibile per il proprio corpo.

Nel capoluogo regionale gli interventi e i laboratori proseguiranno ancora nell’Istituto Professionale Statale Galvani nella giornata di venerdì 27 marzo, nella cui mattinata il progetto avrà inizio anche nel Liceo Scientifico Galilei.

Un Pozzo di Scienza 2015 sul tema “FOODING: allenare la mente per nutrirsi meglio”

Nell’anno di EXPO 2015, anche AcegasApsAmga intende dare il proprio contributo sui grandi temi legati al cibo con particolare attenzione alla gestione delle risorse globali ad esso collegate.
Con un’ampia offerta di attività proposte alla scelta degli insegnanti, il tema approfondito durante gli incontri con gli studenti è proprio “FOODING: allenare la mente per nutrirsi meglio”.

Un Pozzo di Scienza è un’iniziativa realizzata grazie alla collaborazione di ComunicaMente e la consulenza tecnico-scientifica di importanti partner del mondo dell’innovazione scientifica quali l'IS (Immaginario Scientifico, il museo della scienza interattivo e multimediale del Friuli Venezia Giulia) e ResCUE-AB (Centro Studi e Ricerche Agricoltura Urbana e Biodiversità dell’Università di Bologna). Oltre a due nomi eccellenti della ricerca quali Michele Pinelli, Professore Associato dell’Università di Ferrara presso il Dipartimento di Ingegneria e Mirko Morini, Ricercatore presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Parma.

Oltre 600 gli studenti coinvolti nel nordest, per scoprire come l’alimentazione influenzi l’ambiente

Attività didattiche dal carattere itinerante, si susseguiranno nelle prossime settimane nelle principali città dei territori serviti da AcegasApsAmga, realizzando in totale circa 20 incontri in sette istituti superiori, per un totale di circa 600 studenti coinvolti. Dopo le tappe in Friuli Venezia Giulia, negli istituti di Udine (24-28 marzo) e Trieste (26-27 marzo), sarà la volta di Padova (6 maggio).
Grandi nomi e affascinanti attività accompagneranno gli studenti, con un approccio informativo e ma anche, e soprattutto, attivo, grazie a laboratori didattici appositamente ideati, per stimolare i partecipanti e ricordare che la scienza è un impegno pratico e dinamico.

Argomenti centrali degli appuntamenti saranno la problematica della produzione e del consumo dei beni alimentari, analizzando da diversi i punti di vista il sistema alimentare: la relazione con l’inquinamento, la gestione delle risorse (acqua, energia, ambiente) e degli sprechi, l’impatto sulla salute e sulla società, i processi di trasformazione, la salvaguardia della biodiversità, le nuove frontiere della ricerca in campo agroalimentare e molto altro.

Per approfondimenti, tutte le informazioni sulle tappe di Un Pozzo di Scienza nei territori gestiti da AcegasApsAmga sono disponibili nel sito www.acegasapsamga.it/scuola.