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Cronaca

Bandiere Jugoslave in corteo, esplode la rabbia online: nasce “Basta nostalgici titini il 1 maggio”

"Basta nostalgici titini il 1 maggio" è la pagina creata dal consigliere della V circoscrizione di Un'Altra Trieste Francesco Clun, che in poche ore ha visto l'adesione di circa 500 persone

"Basta nostalgici titini il 1 maggio" è la pagina creata dal consigliere della V circoscrizione di Un'Altra Trieste Francesco Clun, che in poche ore ha visto l'adesione di circa 500 persone

«Circa sei anni fa -  ci racconta Francesco - avevo creato un gruppo similare, che raccoglieva alcune migliaia di persone, proprio per testimoniare il disappunto ed il dissenso verso le bandiere rosse che nel periodo del 30 aprile – 1 Maggio sventolano un po’ovunque sul Carso. In città insomma non si riesce a vivere in modo normale il Primo Maggio, in quanto una parte festeggia la presunta Liberazione da parte dell’esercito di Tito di Trieste. Questi festeggiamenti sono insensati e completamente fuori luogo, in quanto questa occupazione delle truppe titine è stata l’inizio di quaranta giorni di terrore vissuti dalla città».

«Anche quest’anno – continua il consigliere -  sono sceso in città per vedere il corteo sfilate e, come ormai consuetudine ho nuovamente visto bandiere Jugoslave sventolare in corteo nell’indifferenza ed omertà più totale dei partecipanti. La manifestazione del Primo Maggio dovrebbe occuparsi di tema del lavoro, di precarietà, di politiche di inserimento lavorativo e di chi ha perso l’occupazione, tutte tematiche peraltro assolutamente condivisibili. È inaccettabile però, che venga tollerata al suo interno una frangia di manifestanti che se ne frega del lavoro e dei lavoratori e sfili per ben altre motivazioni che esulano dalla tematica centrale della giornata, festeggiando ed esultando beatamente l’entrata delle truppe titine in città».

1mag2015.Corteo Primo Maggio2015 - Bandiere Jugoslave (Foto Luca Marsi)

«Ci tengo a precisare – spiega Clun -  che la finalità della pagina non è l’impedire il corteo nei prossimi anni, ma vuole esprimere il disagio ed il disappunto circa appunto certi partecipanti che vogliono strumentalizzare il corteo per altri fini. Mi auguro che nei prossimi anni tali individui vengano isolati dal resto del corteo, perché nel 2015 «non è più accettabile che certi episodi vengano festeggiati».

«La ciliegina sulla torta poi quest’anno - continua Francesco - è stata la bandiera Jugoslava issata in piazza Unità, nella totale 1mag2015.CorteoPrimoMaggio2015(FotoLucaMarsi)04-2indifferenza generale dei presenti in piazza, senza che alcuno abbiamo mosso un dito o fatto delle osservazioni, quasi che tutti fossero d’accordo o che comunque non avessero nulla d abiettare circa l’episodio stesso».

«Personalmente – conclude Clun - ho preferito aderire e partecipare al Primo Maggio Tricolore organizzato da Trieste Pro Patria, in cui si è discusso e dibattuto delle tematiche del lavoro senza alcuna connotazione politica o ideologica, purtroppo assai viva e ben radicata nel corteo organizzato dai Sindacati, dove vengono portate avanti istanze socialiste e comuniste».

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