rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Sessant'anni fa la grande impresa del batiscafo Trieste

Il 23 gennaio del 1960 Jacques Piccard e Don Walsh, i due esploratori a bordo del batiscafo, scesero a 10.750 metri stabilendo un record umano di profondità sotto il livello del mare

Sono passati esattamente 60 anni dalla straordinaria impresa del batiscafo Trieste che, il 23 gennaio del 1960, toccò il fondo della Fossa delle Marianne nell'Oceano Pacifico. Quel giorno, il Trieste, ideato dallo scienziato svizzero Auguste Piccard, scese a 10.750 metri stabilendo il record umano di profondità sotto il livello del mare, soltanto eguagliato 52 anni dopo quando il regista canadese James Cameron effettuò la discesa in solitaria a bordo del batiscafo Deepsea Challenger.

Due gli uomini a bordo, Jacques Piccard, figlio di Auguste, e Don Walsh, della U.S.Navy, che, dopo una discesa di cinque ore, rimasero nel punto più profondo della crosta terrestre per circa venti minuti. Una volta raggiunta la profondità massima, i due riuscirono inaspettatamente a rimettersi in contatto con la nave di supporto in superficie con un sistema sonar/idrofono. I messaggi, per percorrere la distanza che separava il Trieste dalla superficie, impiegavano 7 secondi. Piccard e Walsh, in quei venti minuti, osservarono che, anche a quei valori di pressione, c'erano forme di vita.

Oggi il celebre Trieste è esposto al Museo Navale di Washington.

 

554px-Bathyscaphe_Trieste_Piccard-Walsh-2

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sessant'anni fa la grande impresa del batiscafo Trieste

TriestePrima è in caricamento