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Cronaca

Il Covid frena le multe: meno entrate per il Comune, crescono le spese per la sicurezza e i mercati

Esposti oggi i dati relativi al bilancio di previsione triennale del 2021 e 2023 per quanto riguarda le voci Polizia locale, sicurezza, protezione civile e mercati

Meno entrate per il Comune, vista la diminuzione di multe e sanzioni stradali durante il lockdown, mentre aumenteranno le spese per la sicurezza e i mercati. Sono stati esposti oggi sesta commissione, competente in materia di sicurezza, i dati relativi al bilancio di previsione triennale del 2021 e 2023 per quanto riguarda le voci Polizia locale, sicurezza, protezione civile e mercati, tutte deleghe in capo al vicesindaco e assessore alla Polizia locale Paolo Polidori, che ha parlato di “un bilancio segnato dall’emergenza Covid, con stime influenzate dalle previsioni per il futuro, ovviamente aleatorie perché non si sa quanto durerà l’emergenza”.

Meno entrate

Per quanto riguarda le entrate, rispetto al 2019, la riduzione è stimata in un 30%, per una cifra complessiva di 4milioni e 370mila euro. A questo si abbina la pratica, ormai andata a regime, che prevede la possibilità di pagare le multe con una riduzione del 30%. “Ci sono possibilità di finanziamenti da enti sovraordinati – ha dichiarato Polidori -, come lo Stato e la Regione, per quanto riguarda la materia sicurezza. C’è un’attività specifica molto attenta per poter attingere a tutti questi finanziamenti, e già ne ha beneficiato con la videosorveglianza a Opicina (con trasferimenti dall’ex Uti) e con l’operazione Scuole sicure, con fondi ministeriali. Bisogna tener conto che un parametro per ottenere fondi ministeriali è quello del tasso di criminalità, che per fortuna aTrieste è basso ma questo ci pone in fondo alla graduatoria per accedere ai fondi sulla sicurezza”.

Più spese

Per quanto riguarda la spesa c’è un aumento di un milione 159mila 736 euro totali, suddivisi tra attività ordinaria e attività di riscossioni multe. La spesa per il personale, è stato poi spiegato, avrà un incremento di un milione e 439mila euro dovuta alla contabilizzazione delle nuove assunzioni nel 2019 e per le previsioni di nuove assunzioni nel 2020 da effettuare nel 2021. Arriveranno anche contributi regionali per la vigilanza privata con gli steward urbani (circa 100mila euro l’anno per tre anni), e per quanto riguarda gli armamenti alla Polizia locale, saranno stanziati dalla regione 794mila euro, che comprendono l’allestimento della nuova armeria (in già in fase di assegnazione d’appalto). Tra le altre voci di spesa troviamo 290 mila euro saranno poi destinati all’acquisto di veicoli per la Polizia locale, 300mila euro per il potenziamento del sistema di videosorveglianza, 46mila euro per l’acquisto di strumenti tecnologici e 200mila euro per il potenziamento delle attività di prevenzione del codice della strada (finanziamenti propri).

I mercati

Per la funzione dei mercati c’è un aumento di spesa per il personale di 99mila euro, per trasferimenti delle figure professionali all’interno del dipartimento, 89mila euro per acquisto di beni e servizi oltre ad accantonamenti per 762 mila euro dei quali 200mila euro per l’avvio della realizzazione del nuovo mercato ittico e oltre 500mila per le manutenzioni straordinarie.

Riguardo ad alcuni dettagli richiesti dalla consigliera Morena (Open Fvg) riguardo ai mercati, Polidori ha menzionato la possibilità, ancora in fase di valutazione, di far sorgere il mercato ittico in prossimità della parte finale del canale navigabile, in virtù della vicinanza all’ex Gvt, visto che la maggior parte dei trasporti in questo settore avvengono su gomma. Per quanto riguarda invece il mercato coperto, il vicesindaco ha annunciato che “delle aziende private si stanno proponendo per prendere in mano la questione attraverso la modalità del project financing. Queste aziende vogliono investire cifre importanti ma vogliamo continuare a valorizzare la struttura dal punto di vista architettonico e storico, quindi il Comune detterà le linee programmatiche. Non c’è la volontà di allestire un semplice supermercato, ma dare una svolta innovativa, magari imporontata allo street food, mantenendo la vendita di generi alimentari al piano terra”.

Vandalismo nei giardini

La consigliera Bassa Poropat (Citt) ha poi richiamato l’attenzione sul crescente fenomeno del vandalismo nei giardini pubblici, chiedendo al vicesindaco specifiche per quanto riguarda la videosorveglianza nelle aree verdi. Oltre a rimarcare l’aumento di spesa previsto in generale per l’installazione di nuovi dispositivi, Polidori ha sollevato il problema di alcune aree periferiche scarsamente collegate alla fibra ottica e del consistente impatto finanziario prodotto dal noleggio della fibra da aziende private. “Il Comune sta lavorando in maniera interdisciplinare per l’autosufficienza della fibra ottica”, ha dichiarato il vicesindaco.

 Infine, sollecitato dal presidente di commissione Porro (FdI) in merito alla recente rimozione di 170 veicoli abbandonati nei comprensori Ater, l’assessore alla Polizia locale ha spiegato che “già si effettua il servizio anche nel resto del territorio cittadino, che sarà ulteriormente implementato”.

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