rotate-mobile
Cronaca

Blocco degli stipendi del settore pubblico, UGL: tavolo di confronto o ci sarà una dura reazione

13.45 - Secondo il sindacato "neanche il peggior datore di lavoro privato terrebbe i lavoratori per cinque anni con il contratto bloccato"

«Se continuiamo a demonizzare e svalutare il personale pubblico, difficilmente la ripresa del nostro Paese potrà realizzarsi in tempi brevi.» Commentano così il blocco degli stipendi del pubblico, impiego il Segretario Generale dell'Ugl Fvg, Matteo Cernigoi ed il Segretario Regionale con delega al pubblico impiego dello stesso sindacato, Roberto Salandra.

«Siamo di fronte ad un paradosso: cinque anni di contratto bloccato sono un record ineguagliabile perfino dal peggior datore di lavoro, anche privato. Come UGL siamo d’accordo, da un lato, sulle riforme del lavoro pubblico da attuare per garantire una maggiore efficienza alla macchina burocratica, ma dall’altro chiediamo pure una maggiore contrattazione, perché le riforme non si fanno a colpi di legge di maggioranza,» concludono i sindacalisti.

«Fino ad ora, il pubblico impiegato ha assecondato le esigenze del Paese. Adesso la misura è colma. E’ necessario un immediato tavolo di confronto altrimenti la reazione sarà dura e si vanificheranno i sacrifici fino ad ora fatti.»

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Blocco degli stipendi del settore pubblico, UGL: tavolo di confronto o ci sarà una dura reazione

TriestePrima è in caricamento