rotate-mobile
Cronaca Porto Vecchio

Blocco del Porto Vecchio: assolti gli indipendentisti dall'accusa di «adunata sediziosa»

Condannato Giurastante per "manifestazione non autorizzata" e altri quattro per aver bloccato un'auto

«Nessuna azione eversiva». Con questa motivazione il giudice Marco Casavecchia ha assolto i 17 indipendentisti del Movimento Trieste Libera che il 10 febbraio del 2014 avevano bloccato la bretella del Porto Vecchio in occasione del cosiddetto «ultimatum all’Italia». Assolti perché il fatto non sussiste Fabio Bastico, Paolo Bizzotto, Mauro Bressan, Nevio Carpani, Mario Comuzzi, Alessandro Gotti, Darko Jermanis, Franco Masci, Luca Milkovitsch, Vito Potenza, Roberto Pozzari, Davide Radioni, Diego Toraldi, Roberto Zlatich, Franco Zonta e Gianpiero Zoppolato; con loro anche Roberto Giurastante e Vito Potenza, i due leader delle fazioni indipendentiste che all'epoca dei fatti facevano parte dello stesso movimento. 

Non tutti pienamente assolti però: infatti è arrivata la condanna (un mese di arresto e 200 euro di multa, pena sospesa) per Roberto Giurastante e altri due imputati di manifestazione non preannunciata né autorizzata. Più dura invece la pena (3 mesi e 15 giorni di arresto) inflitta ai quattro attivisti accusati di aver fermato un’auto diretta al Porto vecchio. Tutti faranno comunque ricorso in appello.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Blocco del Porto Vecchio: assolti gli indipendentisti dall'accusa di «adunata sediziosa»

TriestePrima è in caricamento