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Cronaca Isontino

Bomba inesplosa spunta nel Porto di Monfalcone

L'ordigno, presumibilmente una granata, è stato messo in sicurezza.

Si sono svolte nella mattinata odierna le operazioni di messa in sicurezza di un residuato bellico inesploso. L’ordigno, presumibilmente una granata, è stato rinvenuto nella serata di ieri, 8 aprile, da alcuni cittadini nel Porto di Monfalcone in un’area poco frequentata. Grazie alla sinergia tra enti istituzionali e sotto il coordinamento della Prefettura di Gorizia, è stato possibile intervenire tempestivamente. Il personale della Capitaneria di porto di Monfalcone ha dato supporto sul luogo dell’intervento ai militari del 3° Reggimento Genio Guastatori di Udine, mentre la cornice di sicurezza sanitaria è stata assicurata dalla SORES.

Sono numerosi i residuati bellici storicamente recuperati nel porto ed in generale sul litorale del Compartimento marittimo di Monfalcone. Si sensibilizzano tutti i cittadini che, in caso di avvistamento di oggetti che potrebbero sembrare residuati bellici inesplosi, sia in acqua che sulla battigia, è assolutamente opportuno non toccarli in alcun modo e contattare subito la Capitaneria o il 112.

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