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Cronaca

Trieste, "bonus bebè" di 300 euro alle famiglie con Isee fino a 20 mila euro

Accolto ieri sera l'emendamento al Bilancio di Paolo Rovis (Trieste Popolare) che assegna un buono da 300 euro a circa 150 famiglie con un bimbo nato nel 2014

È stato accolto ieri sera in Consiglio comunale l'emendamento firmato Paolo Rovis che assegna un buono spesa da 300 euro a circa 120 famiglie diventate genitori nel 2014. «Abbiamo vinto una battaglia a luglio in Regione - ricorda Paolo Rovis - quando, grazie anche alla pressione di tante mamme triestine, siamo riusciti a far ripristinare il "Bonus Bebè 2014" per 2700 famiglie del FVG. Un assegno di 600 euro per i redditi Isee fino a 15mila euro».

«Ora - continua il capogruppo di Trieste Popolare - abbiamo esteso il sostegno alla maternità alle famiglie triestine con Isee compreso fra i 15mila e i 20mila euro. Una fascia di reddito non certo elevato, rimasta esclusa dall'intervento regionale». Si tratta, stima Rovis, di circa 150 famiglie che diventeranno destinatarie ciascuna di un buono di 300 euro da utilizzare per acquisti presso le farmacie comunali.

«Abbiamo ristabilito un po' di equità. Infatti, i nati fino al 2013 fruivano di un Bonus regionale, quelli dal 2015 stanno ricevendo un contributo nazionale. Solo i bimbi venuti al mondo nel 2014 erano ingiustamente esclusi da questa misura. Trieste Popolare si è fatta carico, con determinazione, della battaglia per eliminare questa discriminazione. Ora possiamo dire con soddisfazione, dopo la nostra azione positiva di ieri sera, che si tratta di una battaglia vinta. A favore di centinaia di famiglie triestine e dei loro bambini», ha concluso Paolo Rovis.

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