rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Boris Pahor: " Quadri del Litorale Tornino dov'erano""

 ''Quei quadri devono tornare dov'erano'' e sul bilinguismo ''dev'essere l'Unione europea a dettare una posizione netta che  valga per tutti'': e' il punto di vista dello scrittore italiano di lingua slovena, Boris Pahor, piu' volte candidato al...

''Quei quadri devono tornare dov'erano'' e sul bilinguismo ''dev'essere l'Unione europea a dettare una posizione netta che valga per tutti'': e' il punto di vista dello scrittore italiano di lingua slovena, Boris Pahor, piu' volte candidato al Nobel per la letteratura, sui rapporti tra Italia e Slovenia.

I quadri sono quelli portati a Trieste, nel 1943, dalle terre oggi ex jugoslave allora italiane.

Sono tutti nelle sale del museo Sartorio di Trieste. ''Di solito sono critico con i presidenti - ha detto Pahor all'ANSA - ma quella del presidente sloveno Turk mi sembra una proposta accettabile.

Come organizzare queste 'mostre itineranti' non so - ha aggiunto -, certo sarei d'accordo che queste opere si facciano conoscere. Io sarei d'accordo - ha continuato lo scrittore - che si mettessero la' dov'erano: ora quelle chiese e quei palazzi sono luoghi monchi, per valorizzare il luogo dovrebbero tornare in quei posti''.

Sulla questione del bilinguismo, affrontata, secondo quanto reso noto dall'Unione degli Istriani, nei colloqui, a Roma, tra
Turk e Napolitano, Pahor ha le idee chiare. ''E' una questione piuttosto europea. Dovrebbe decidere l'Europa, non solo per noi ma anche per altri paesi, come la Francia''.

Lo scrittore, 97 anni, internato in campi nazisti e autore di tanti libri tra cui il premiato 'Necropoli', ha sottolineato che
sui riconoscimenti delle lingue ''tanti paesi sbagliano, non e' solo Trieste che deve restare italianissima. Il comune - ha
ricordato - gia' nel 1870 non ammetteva scuole slovene a Trieste, e' una roba cronica, una malattia che e' dura da
guarire''.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Boris Pahor: " Quadri del Litorale Tornino dov'erano""

TriestePrima è in caricamento