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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Burgo, progetto di riconversione della linea di produzione: riassorbita metà operai

La presidente della Regione Debora Serracchiani: «è un passo in avanti che abbiamo apprezzato e che fa parte degli impegni che si sono assunte le parti»

L'incontro nello stabilimento della cartiera di Duino del Gruppo Burgo nel corso del quale è stato presentato alla Regione e alle organizzazioni sindacali il progetto di riconversione della linea di produzione 2 «è un passo in avanti che abbiamo apprezzato e che fa parte degli impegni che si sono assunte le parti».

Lo ha affermato la presidente della Regione Debora Serracchiani al termine della riunione. 

L'amministratore delegato del Gruppo Burgo Paolo Mattei e i suoi collaboratori hanno illustrato un piano di riconversione della linea 2 che prevede la produzione di 200mila tonnellate annue di cartone per imballaggi, di grammatura variabile, in linea con le richieste di un mercato che predilige, rispetto alla carta patinata, gli involucri cartacei per il settore alimentare e soprattutto per gli invii dei prodotti acquistati attraverso il commercio elettronico. 

Di fronte alle organizzazioni sindacali territoriali locali e nazionali, il management del Gruppo ha descritto le caratteristiche generali del progetto, che richiede un investimento pari a circa 40 milioni di euro e che, secondo l'industria cartaria, potrebbe consentire di assorbire 72 dei 129 esuberi attualmente stimati.

«Il piano di riconversione era una delle basi della richiesta nell'incontro che si è tenuto al Ministero dello Sviluppo economico», ha ricordato Serracchiani. "Naturalmente il lavoro da fare è ancora molto - ha aggiunto la presidente - anche perché attendiamo il Piano industriale e la partnership», indicata dal Gruppo come condizione necessaria perché la riconversione della linea 2 abbia luogo. Attualmente è in funzione solo la linea 3 che produce carta grafica.

Serracchiani ha evidenziato alle parti datoriale e sociali che «la Regione, come ha fatto anche in altre circostanze e ha intenzione di fare anche questa volta, accompagna le politiche che vengono dal territorio", precisando però che "non si tratta solo di mettere a disposizione risorse, ma bisogna avere anche una prospettiva nel medio-lungo periodo che ci permetta di mantenere qui l'insediamento industriale e garantire i livelli occupazionali».

Le organizzazioni sindacali hanno chiesto ai responsabili della Burgo l'impegno a preservare la linea 3 e se possibile di rilanciarne la produzione, anche in considerazione dell'alta qualità del prodotto di carta grafica che esce dallo stabilimento duinese, e di registrare gli impegni del Gruppo circa lo smaltimento degli scarti di produzione

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