Candelabro rubato dalla Cappella di San Pasquale Baylon: indagini dei Carabinieri
I militari hanno ritrovato il manufatto occultato tra le sterpaglie, verosimilmente nascosto dall'ignoto ladro che contava di portarlo via in un altro momento
Nella mattinata odierna, venerdì 7 aprile, i Carabinieri di Trieste si sono recati presso la Cappella di San Pasquale Baylon (Villa Revoltella), al fine di prendere contatti con il parroco e definire la natura di un candelabro rubato il giorno precedente, infatti, l’Arma dei Carabinieri ha specifiche competenze sui reati che riguardano il patrimonio artistico e culturale nazionale, e la visita dei militari era finalizzata a capire se il candelabro potesse essere considerato un oggetto di interesse culturale o artistico, al fine di attivare i colleghi del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Udine.
Nel corso del sopralluogo, che si è esteso a tutta l’area del parco, i Carabinieri hanno ritrovato il candelabro, occultato tra le sterpaglie, verosimilmente nascosto dall’ignoto ladro che contava di portarlo via in un altro momento (anche in considerazione del considerevole peso). Il candelabro è stato così restituito al vice parroco che ha manifestato la sua gratitudine ai Carabinieri. Proseguono comunque le indagini per identificare l’ignoto (o ignoti) ladri, coordinate dalla Procura della Repubblica.