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Martedì, 23 Aprile 2024
Sicurezza stradale / Barcola - Gretta / Viale Miramare

Cellulare alla guida, l'esperimento: a Barcola una possibile multa ogni cinque minuti

Ci siamo "appostati" in viale Miramare per contare quante persone utilizzavano il cellulare alla guida: in un'ora dodici automobilisti e un ciclista. Intanto, nelle ultime 24 ore, ben tre incidenti dalle dinamiche non chiare di cui uno a Barcola e due cappottamenti autonomi. In Italia il cellulare è la prima causa di distrazione alla guida

Tredici potenziali multe in un’ora per aver parlato o scritto al cellulare durante la guida: è il risultato dell’esperimento tentato da Trieste Prima in un tardo e soleggiato pomeriggio a Barcola. In un orario tra le 17:30 e le 18:30, non troppo trafficato ma con diversi bagnanti di ritorno dal lido più amato dai triestini, ci siamo “appostati” a bordo strada contando quante persone in un’ora stessero guidando guardando il cellulare. In conclusione, se al nostro posto ci fosse stato un pubblico ufficiale, avrebbe potuto contestare 13 sanzioni, circa una ogni cinque minuti, ognuna delle quali con un valore variabile tra i 173 e i 661 euro (leggermente di meno per il ciclista). Sanzioni che, nella realtà, si traducono in una sospensione della patente fino a tre mesi in caso di recidiva entro due anni.

Un comportamento pericoloso

Alla base dell’esperimento, la volontà di fornire un piccolo spaccato sull’entità un comportamento che rischia di distrarre dalla guida e provocare incidenti. Nelle ultime 24 ore, infatti, sono stati rilevati ben tre incidenti, tra cui uno proprio a Barcola nel pomeriggio di ieri, che ha coinvolto un furgone e un pullman, con conseguenze piuttosto serie per il conducente del furgone. Alle tre della notte, invece, si è verificato un cappottamento in via Commerciale e un altro incidente autonomo dello stesso genere nella tarda mattinata sul raccordo autostradale. Nel precisare che non sono note le dinamiche né le cause di nessuno dei tre incidenti, è comunque utile ricordare che molti cappottamenti con uscita di strada autonoma sono causati proprio dall’uso del cellulare alla guida.

Alcuni dati

Secondo stime nazionali Aci la prima causa degli incidenti è la guida distratta e la prima fonte di distrazione in auto è proprio lo smartphone. Un trend in crescita vista non solo la diffusione sempre più capillare dei cellulari di ultima generazione, ma anche l'aumento del tempo che in media si trascorre guardandoli. Per non parlare dei fenomeni di dipendenza da social e della crescente "fame" di like e interazioni virtuali, che a volte portano a controllare il telefono nei momenti meno adatti. 

Solo la Polizia locale di Trieste, negli ultimi tre anni, ha sanzionato per uso del cellulare alla guida (articolo 173) 1298 persone. Sempre citando dati della Polizia locale del nostro capoluogo, nel 2021 il numero di incidenti è aumentato rispetto al 2020 (anche tenendo conto del lockdown di due mesi). In particolare, nel 2021 ci sono stati 1861 sinistri di cui quattro mortali, 751 con feriti e 1108 con danni materiali. Nel 2020, invece il totale è stato di 1548 incidenti rilevati di cui 938 con soli danni materiali, 606 con lesioni personali e 4 mortali. Si ricorda ancora una volta che guardare il telefono mentre si guida equivale a chiudere gli occhi ma, mentre quasi nessuno chiude gli occhi per diversi secondi guidando ad alta velocità, sono in molti a guardare il cellulare, senza contare che questo comportamento porta a un significativo rallentamento dei tempi di reazione, che è anche uno degli effetti più pericolosi dell’alcol.

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