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Cronaca

Maxi sequestro di cocaina a Gorizia: 40 chili nascosti nel serbatoio del tir

La vendita avrebbe fruttato circa 10 milioni di euro. I Carabinieri hanno fermato il tir, guidato da un 46enne con precedenti, al valico di Sant'Andrea. Il mezzo è stato fermato nell'ambito dei controlli per le misure anti Covid 19

I Carabinieri di Gorizia controllano un tir sloveno e trovano 40 chili di cocaina: è successo nella notte tra sabato 9 e domenica 10 maggio al confine di Sant'Andrea, ora aperto solo per i frontisti e per traffici commerciali contingentati. Una verifica di routine per le misure anti Covid - 19 ha quindi portato a un maxi sequestro di droga. A insospettire i militari del Nucleo investigativo è stato il fatto che il mezzo viaggiava a un orario insolito, era privo di carico e di documenti giustificativi del viaggio.

La perquisizione

L’autista, A.D., 46enne di nazionalità slovena, è un autotrasportatore professionista gravato da parecchi precedenti, per associazione a delinquere finalizzata all’ingresso irregolare nel territorio dello Stato, per induzione alla prostituzione e per traffico di stupefacenti. Nella perquisizione i Carabinieri hanno notato delle modifiche all’indicatore del carburante del camion e hanno visto che il serbatoio sinistro emetteva, se colpito, un rumore che indicava come fosse privo di carburante.

Droga per 10 milioni di euro

Un’ispezione tramite il portello del serbatoio ha permesso quindi di trovare tre borsoni con 36 “panetti” di cocaina con un alto grado di purezza e un presumibile valore commerciale di circa dieci milioni di euro. I primi accertamenti fanno ipotizzare che la sostanza provenga dal mercato del nord Europa e che fosse destinata a piazze fiorenti ed in grado di assorbire un così grande quantitativo quali quelle di Milano e del Nord Italia in genere. L’arrestato è ora trattenuto, in attesa di convalida dell’arresto da parte del Gip, presso il carcere di Gorizia.

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