Polizia, controlli a San Giacomo: pluripregiudicato fermato con hashish nelle tasche
Nel corso dei servizi per il controllo del territorio e la prevenzione dei reati predatori in danno di esercizi commerciali predisposti nelle zone di San Giacomo, Via D’Alviano e Baiamonti, gli agenti hanno fermato e riconosciuto il monfalconese Paolo Sandrin, tradito dal suo nervosismo
Venerdì scorso personale della Questura di Trieste – nell’ambito dei servizi per il controllo del territorio e la prevenzione dei reati predatori in danno di esercizi commerciali predisposti nelle zone di San Giacomo, Via D’Alviano e Baiamonti – ha proceduto all’identificazione e al controllo di svariati soggetti anche di origini straniere.
L’attività di prevenzione ha consetito, nel primo pomeriggio, di individuare una persona in atteggiamento sospetto che si apprestava a imboccare una stradina condominiale di via San Giovanni Bosco. Avvicinato per l’identificazione, l’uomo è stato immediatamente riconosciuto in quanto pregiudicato per vari reati, anche contro il patrimonio, e identificato compiutamente per Paolo Sandrin, nato a Monfalcone (Gorizia) nel 1962, di fatto senza fissa dimora.
Alle domande di rito in relazione alla sua presenza in zona egli non ha saputo fornire alcuna risposta convincente e ha manifestato un notevole nervosismo tale da indurre gli operatori a procedere con una perquisizione personale che – pur non consentendo di rinvenire oggetti riconducibili a reati contro il patrimonio – ha rivelato che il Sandrin aveva nelle tasche del giubbotto ben 5 “panette” di hashish che verosimilmente si stava apprestando a cedere a terzi non identificati.
VIsto il possesso della droga, l’uomo veniva è stato arrestato e condotto presso il carcere di via del Coroneo a disposizione della competente autorità giudiziaria.
