rotate-mobile
Martedì, 19 Marzo 2024
Cronaca

"Un rinnovato centro cristiano e liberale": Coraggio Italia sbarca a Trieste

A livello locale la nuova creatura sarà guidata da Marco Gabrielli, l'ex presidente del Consiglio comunale. Il senatore Gaetano Quagliariello ha fatto visita oggi nel capoluogo regionale. "Appoggiamo Dipiazza, la nostra è una chiamata ai cristiani e liberali e soprattutto ai giovani". Calo demografico, Porto Vecchio, immigrazione e molti altri temi al centro dell'agenda

"Coraggio Italia" metterà in campo una rinnovata e moderna presenza dei cristianoliberali all'interno della scena politica non solo nazionale. Nella mattinata di oggi 8 giugno il senatore e tra i leader della politica centrista italiana Gaetano Quagliariello ha fatto visita al consigliere comunale di Trieste Marco Gabrielli che, come già annunciato qualche settimana fa dalla stampa, appoggerà il candidato sindaco del centrodestra Roberto Dipiazza. Una scelta convinta, confermata da un incontro riservato durato circa un'ora che il primo cittadino ha avuto con il parlamentare di origine partenopea e con l'ex presidente del Consiglio comunale. 

"Si chiama centrodestra, il centro deve esserci"

"Se la coalizione si chiama centrodestra non può non esserci il centro" così l'ex Popolo delle Libertà che di fatto chiama a raccolta, attraverso l'ex Lista Dipiazza, i cattolici ed i giovani del nostro territorio. "Ci sarà la conferenza programmatica e decideremo nome e simbolo" fa sapere il senatore che ha aderito al progetto politico ideato dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e al cui interno è confluito anche "Cambiamo", la creatura nata dalla mente del governatore della Liguria Giovanni Toti. Dall'immigrazione allo sviluppo del Porto Vecchio nello spirito di una nuova fase strategica per il confine orientale, i temi sfoderati dalla compagine che alle amministrative a Trieste sarà guidata proprio da Gabrielli sono tanti. "Vogliamo cambiare la prospettiva - ha detto Gabrielli - e illustrare i cambiamenti che ravvivano il lavoro che stiamo portando avanti da mesi". 

Da Roma al confine orientale: i temi

Forte di 24 deputati alla Camera e di otto senatori, "Coraggio Italia" punta a ridare voce ai territori anche per eliminare la tradizionale distanza tra il centro romano e le periferie. "La nostra road map ci porterà, entro la fine di giugno, a far nascere questa nuova esperienza politica e lo faremo all'insegna dell'esperienza e della tradizione". Tornando a Trieste, per Gabrielli vanno colte le opportunità delle risorse provenienti dal Recovery Plan anche in ottica locale, oltre al necessario approfondimento di alcuni temi che stanno a cuore all'ala cattolica. "Stiamo valutando una lista di tematiche fondamentali: la sostenibilità ambientale, la situazione degli asili nido ma soprattutto uno dei problemi centrali non solo di questa città ma dell'intero Paese: il calo demografico". 

Lo sviluppo: conferenza programmatica e poi nome e simbolo

Parole che hanno trovato grande condivisione in Quagliariello, secondo cui "va trovato il modo affinché gli italiani riprendano a fare figli". Puntando ad una "rivitalizzazione della politica moderata necessaria in buona parte d'Europa", Gabrielli sposa il bisogno di "ripartire dal basso attraverso un laboratorio di civismo permanente" che riesca, grazie ad una sponda romana, a dare linfa ad un progetto politico nazionale. Se sulla frontiera il partito punterà a "ridare importanza ai territori", sul fronte della politica nazionale Quagliariello esprime pieno sostegno al governo Draghi e rinnova un europeismo senza crepe. Se il piano per portare il settore vitivinicolo del Friuli Venezia Giulia sul mercato cinese è stato "benedetto" dal ministro per le Politiche Agricole Stefano Patuanelli, ecco che secondo i cristianoliberali la posizione da assumere nel decisivo bipolarismo tra Pechino e Washington è, nel nome di un "nuovo atlantismo", quella occidentale. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Un rinnovato centro cristiano e liberale": Coraggio Italia sbarca a Trieste

TriestePrima è in caricamento