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Cronaca

Cosolini: "quello che abbiamo Fatto e quello che Intendiamo fare per Trieste"

La sintesi dell'intervento al ridotto del Verdi sul secondo anno di amministrazione "triestina".Il Sindaco ha riassunto “per capitoli”  le principali azioni svolte e i risultati conseguiti, “in primo luogo – ha detto – nel tentativo prioritario ed...

La sintesi dell'intervento al ridotto del Verdi sul secondo anno di amministrazione "triestina".



Il Sindaco ha riassunto "per capitoli" le principali azioni svolte e i risultati conseguiti, "in primo luogo - ha detto - nel tentativo prioritario ed essenziale di superare l'isolamento di questo territorio". (CLIKKARE PER INGRANDIRE LA FOTO)
Sono andati in tal senso gli sforzi - efficacemente concordati con le più importanti realtà economiche, quali le "Generali" - per ottenere i primi significativi miglioramenti nei collegamenti ferroviari (con il nuovo treno passeggeri per Milano); e la marcata ripresa dei rapporti e di concrete collaborazioni culturali con le città delle nazioni e regioni europee a noi più vicine (Lubiana, Vienna, Graz); come pure i grandi appuntamenti culturali, scientifici e sportivi quali "Next" o l'ottenimento della tappa conclusiva del prossimo Giro d'Italia.
O anche le positive connessioni messe in atto per far arrivare a Trieste una "firma" di massimo rilievo nel settore del gusto qual è Eataly, a finalmente nutrire di contenuti e di forti richiami il prossimo nuovo Magazzino Vini.

E ciò mentre, nel contempo, si è riusciti a scongiurare, non senza grandi e molto impegnativi sforzi, quelle che viceversa si profilavano come due gravissime crisi del nostro irrinunciabile tessuto culturale: il Teatro "Verdi" e il Teatro Stabile di Prosa."

Spazio poi a tutte le azioni e ai nuovi "strumenti" impostati o di già prossima messa in atto per una riqualificazione e un "ripensamento" dell'intero territorio in una visione di maggior tutela ambientale e minor "consumo" del territorio, "per poter impostare - ha detto Cosolini - una città che possa essere insieme più moderna, più competitiva e più vivibile": dal nuovo Piano del Traffico, al nuovo Piano Regolatore, ai Piani Ambientale e Acustico, al prossimo avvio di un Piano per l'Energia Sostenibile, agli iter per nuovi grandi parcheggi come il Park Audace o per rilevanti interventi di riqualificazione e nuova funzione di ampie "zone strategiche" quali l'area di Campo Marzio o quella di Via Cumano e della Fiera.

Brevi accenni - ma solo per naturali motivi di tempo - a tutto l'enorme lavoro svolto, in una situazione resa tanto più difficile dalla crisi economica imperante, dai settori della Scuola e dell'Assistenza Sociale (qui in particolare a sostegno dei meno abbienti e degli anziani, sempre più in difficoltà).

Prendendo nel contempo significative misure - e non senza relazione con le suddette difficoltà generali della comunità - per finalmente ridurre sia il numero delle cosiddette "società partecipate" dal Comune - con la messa in liquidazione di AMT Srl e di AMT Trasporti SpA -, sia l'entità dei compensi degli amministratori di quelle esistenti (AcegasAps e Trieste Trasporti) che il numero dei suddetti amministratori (in AcegasAps e in Esatto), il tutto con significativi risparmi.

A proposito di "partecipate", il Sindaco Cosolini ha rivendicato i positivi effetti della "fusione" di AcegasAps con l'emiliana Hera "che ha portato a un consolidamento del patrimonio del Comune, garantendo più risorse al Bilancio municipale e comunque anche la permanenza di una quota maggioritaria pubblica nella nuova società; non comportando viceversa nessuna ripercussione sul piano occupazionale e neppure sulla sede legale di AcgasAps che resta a Trieste mentre dal 1° gennaio è a Trieste la sede di Hera-Trading (e intanto appaiono pure diminuite - ha osservato Cosolini - le file agli sportelli di Acegas e le attese al "call center" telefonico)".

Ponendo alcuni esempi di questa nuova possibile "modalità" di azione, Cosolini ha citato l'unità d'intenti con cui si è ottenuto il nuovo collegamento Trieste-Milano, con cui si sta ora impostando "la difficile missione di una Ferriera che possa far convivere compatibilità ambientale e salvaguardia occupazionale" e con cui si dovranno affrontare anche i "nodi" dei collegamenti ferroviari per il Porto e del recupero del Porto Vecchio.

E' intervenuta infine, con un saluto più che formale, la Presidente della Regione Debora Serracchiani con un incitamento "a ben sperare per quello che potremo fare nei prossimi anni."

Esprimendo il proprio personale e politico impegno "a non stare fermi rispetto a Trieste - come qualcuno mi suggeriva - ma, al contrario a operare con decisione, innanzitutto con la formulazione di un preciso
"Patto Regione - Città" su alcuni temi fondamentali per il rilancio di Trieste: dal Porto, con un nuovo sistema ferroviario di collegamento da mettere a punto adesso assieme a Rete Ferroviaria Italiana, a un Accordo di Programma per la Ferriera capace di affrontare, con il sostegno di tutti, una crisi industriale complessa. E puntando inoltre a diventare attrattivi in tutti i settori, dall'economico e industriale, al turistico, al culturale".

"Il tutto - ha concluso - per una Città che ridiventi protagonista e di esempio per tutto il Nord Est".

Cinque ulteriori incontri di confronto, dialogo e approfondimento con i cittadini delle molteplici tematiche inerenti l'amministrazione della Città sono stati decisi dal Sindaco Roberto Cosolini.

Con l'interessante "novità" che i temi di questi nuovi appuntamenti non saranno stavolta scelti e presentati dalla Giunta ma verranno proposti direttamente dai cittadini.

La "formula", pensata per garantire una discussione seria e approfondita, sarà quella di riunioni cui potranno partecipare un massimo di 25 cittadini per volta, i quali si confronteranno direttamente con il Sindaco sulla base di temi e proposte di argomenti che essi stessi indicheranno inviando allo scopo al Comune un messaggio di posta elettronica che servirà anche da iscrizione agli incontri suddetti.

Per il loro svolgimento - che avverrà indicativamente in una sala centrale del Palazzo municipale - il Sindaco ha già fissato le date che saranno quelle dei primi tre giovedì di ottobre (il 3, il 10 e il 17), quindi di lunedì 28 ottobre, e ancora di giovedì 7 novembre. La durata di ogni incontro sarà di circa due ore, con inizio alle 17.30.

Per l'iscrizione e l'indicazione dei temi prescelti i cittadini dovranno scrivere al Gabinetto del Sindaco, all'indirizzo sacchetti@comune.trieste.it

Si ricorda intanto che i testi dell'intero "Report di Mandato #2" dettagliato, con tutte le sue articolazioni per settori dell'Amministrazione, restano disponibili per consultazione sul sito web della Retecivica.

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