CRTrieste dona 14 defibrillatori alla Regione, Callari: "Il caso Eriksen insegna"
Il caso del giocatore "salvato" grazie a un defibrillatore disponibile nelle vicinanze rende ancora più attuale l'accordo firmato per la donazione delle apparecchiature da installare nelle sedi regionali del Fvg. L'assessore: "Un importante momento di rinnovamento culturale"
CRTrieste dona 14 Defibrillatori semiautomatici (Dae) alla Regione: la firma del'accordo è stata apposta oggi, mercoledì 16 giugno. la firma del protocollo che prevede la donazione di 14 Defibrillatori semiautomatici (Dae) alla Regione Friuli Venezia Giulia da parte della Fondazione CRTrieste. Presenti l'assessore regionale al Patrimonio, Sebastiano Callari, e il presidente della Fondazione CRTrieste, Tiziana Benussi. Il tutto è avvenuto in concomitanza con un evento che ha emozionato il mondo: il giocatore della nazionale danese Kristian Eriksen, vittima di un malore cardiaco è stato "salvato" grazie a un defibrilatore disponibile nelle vicinanze.
Secondo l'assessore Callari "Il caso Erikssen ha colpito tutti ma sono situazioni che accadono di continuo in tutto il mondo. Aver firmato questo contratto dimostra come la Fondazione sia costantemente partner delle amministrazioni pubbliche, ma è un atto significativo non solo dal punto di vista economico: questo è un importante momento di rinnovamento culturale. Oggi abbiamo voluto promuovere la cultura dell'assistenza di prossimità, in ogni luogo pubblico e di lavoro. Non ci si può appoggiare all'ospedale ma ognuno di noi deve essere in condizione di poter prestare assistenza in questi casi, con le adeguate apparecchiature".
La presidente Benussi ha poi spiegato che "L'intervento è stato programmato qualche mese fa, ben prima del caso Erikssen, abbiamo deciso di accogliere la richiesta della Regione, installando i defibrillatori non solamente nei loro uffici a Trieste ma anche a Udine e Gorizia. Ne avevamo già installati una quarantina in precedenza, posizionandoli vicino a impianti sportivi e l'altro anno all'università e nelle sue sedi distaccate, su richiesta del rettore. Sono apparecchiature importantissime, di facilissimo utilizzo, e il 118, se chiamato, è in grado di localizzare l'apparecchiatura più vicina".