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Cronaca

Degrado, Prelz: «Applicare nuove sanzioni in via Sant'Anastasio e area Silos»

«Ora che esiste un regolamento dobbiamo obbligare le proprietà ad assumersi le proprie responsabilità su questi due accampamenti in pieno centro»

"Stop prima Trieste" continua a perorare la causa del degrado urbano, continuando un percorso iniziato già nel 2016. L'associazione, tramite il suo portavoce Marco Prelz, aveva in quella sede sollevato un problema relativo alla zona di via Sant'Anastasio, divenuta "dormitorio" di richiedenti asilo sotto l'amministrazione della giunta Cosolini. Dopo forti pressioni di Prelz l'area fu sgomberata.

«Ora che esiste un regolamento - caldeggia Prelz - dobbiamo obbligare le proprietà ad assumersi le proprie responsabilità su questi due accampamenti in pieno centro: l'area Silos e via Sant'Anastasio. Adesso basta, ognuno deve fare la sua parte quindi è ora di iniziare a sanzionare chi fa spallucce e non vuole risolvere il problema,a discapito dei cittadini che devono poi convivere in queste situazioni di forte degrado».

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