rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Muggia

Disabilità, Muggia sigla l'accordo con la Consulta territoriale: «Potenziale risorsa e uno stimolo costante»

Sostegno e promozione delle azioni finalizzate alla costruzione di una rete di servizi fortemente integrati fra loro al fine di ottimizzare la fruibilità e l’accessibilità di servizi ed interventi sociali a favore delle persone con disabilità

La sala del Consiglio del Comune di Muggia è stata la cornice della firma del protocollo d’intesa tra l’Ente ed il C.T.D. Trieste (Consulta territoriale delle associazioni delle persone con disabilità e delle loro famiglie della provincia di Trieste). L’organismo, che nella provincia costituisce la rappresentanza della Consulta Regionale delle Associazioni dei Disabili, è riconosciuto quale realtà di consultazione e promozione per le politiche d'integrazione nella società delle persone con disabilità nei settori della previdenza, dell'assistenza, dell'istruzione, della sanità, del collocamento al lavoro, dell'abbattimento delle barriere architettoniche e percettive, della comunicazione, dello sport e turismo sociale, nonché in tutti gli altri settori che interessano le categorie rappresentate.

Un passo importante, dunque, che vede nella sottoscrizione del protocollo di intesa l’impegno da parte dei soggetti firmatari a porsi a sostegno e promozione delle azioni finalizzate alla costruzione di una rete di servizi fortemente integrati fra loro al fine di ottimizzare la fruibilità e l’accessibilità di servizi ed interventi sociali a favore delle persone con disabilità.

«È un momento importante - ha sottolineato il sindaco Laura Marzi - un atto che sancisce il punto di partenza di una nuova collaborazione tra il Comune di Muggia e le Associazioni presenti sul territorio e riunite nel C.T.D.. Associazioni che costituiscono di fatto una potenziale risorsa e uno stimolo costante per contribuire ad adeguare i servizi alle reali esigenze delle persone con disabilità e con le quali già in passato abbiamo collaborato proficuamente in progetti quali, per esempio, i percorsi casa-scuola e la progettazione della nuova costa».

Concorde il Presidente della C.T.D. Trieste Mauro Morassut: «Abbiamo apprezzato molto i lavori che sono stati fatti per rendere accessibile la città e per questo oggi si realizza come l’occasione per esprimere il nostro plauso alle Amministrazioni che si sono succedute in questi anni a Muggia, perché si sono sempre dimostrate molto sensibili alle tematiche legate alla disabilità e la dimostrazione è proprio come la città si sia evoluta in questi anni. Noi rappresentiamo ben 18 realtà a cui afferiscono tutte le forme di disabilità, che possono quindi concorrere omogeneamente ed organicamente alla promozione e al consolidamento di una rete di servizi per le persone con disabilità che con questo documento avrà modo di essere rafforzata».

Vincenzo Zoccano, Presidente della Consulta regionale delle associazioni dei disabili, ha evidenziato come ci sia «bisogno di ascolto di coloro i quali sono i portatori d’ interesse, tutti rappresentati all’interno della Consulta. Abbiamo subito concordato sull’opportunità di siglare questo documento che garantirà un’azione importantissima e determinante in tutti i processi decisionali che il Comune di Muggia vorrà intraprendere, perché fondati su una condivisione volta a perorare cause comuni».

Nello specifico, quindi, al fine di contribuire a garantire i fondamentali diritti di vita, salute, studio e lavoro delle persone con disabilità, il Comune di Muggia si impegna a:

• promuovere politiche integrate nei settori degli interventi sociali, dell'istruzione, dell'avviamento al lavoro e tempo libero;

• promuovere, d'intesa con l’Azienda Sanitaria Universitari Integrata di Trieste, la realizzazione di progetti individuali di vita per le persone con disabilità;

• diffondere la cultura del superamento di ogni forma di settorialismo ed emarginazione del disabile, valorizzare l'apporto del volontario e garantire la dignità umana in ogni atto assistenziale;

• ricercare, d'intesa con il C.T.D., forme e modalità per:

- incentivare progetti di sperimentazione gestionale;

- sostenere proposte di formazione;

- individuare modalità e strumenti utili a rendere più autonoma la vita delle persone disabili;

- orientare le organizzazioni che si occupano di disabilità presso un tavolo di lavoro unico e coordinato;

• contribuire alla messa a disposizione di risorse e strumenti necessari per garantire l’operatività della Consulta.

Da parte sua, invece, la Consulta territoriale delle associazioni delle persone con disabilità e delle loro famiglie della provincia di Trieste – C.T.D. si impegna, con il coinvolgimento delle associazioni, a:

• concertare con il Comune di Muggia ogni iniziativa ritenuta utile per le persone con disabilità e le loro famiglie, fornendo tutte le informazioni ed i supporti necessari alla buona riuscita delle iniziative da porre in atto;

• contribuire a promuovere ogni forma di sensibilizzazione dell'opinione pubblica sul tema delle disabilità;

• coinvolgere il maggior numero possibile di realtà che operano nel campo della disabilità al fine di costituire un interlocutore unico presso il Comune di Muggia.

Si stabiliranno ora, almeno due volte all'anno, degli incontri di verifica sul rispetto del protocollo per confrontarsi e condividere le azioni da perseguire: «È necessario favorire un approccio alla disabilità fondato sulla partecipazione sociale e questa è la direzione che si è intrapresa oggi con questo protocollo d’intesa, che è stato il primo dei progetti sui quali ho lavorato una volta assessore. Avere un interlocutore unico permetterà di raggiungere obiettivi condivisi in tempi più celeri con evidente vantaggio di ambo le parti - ha detto in conclusione l’assessore alle Politiche Sociali Luca Gandini -. La prima progettualità sulla quale ci confronteremo ora sarà il centro diurno di Aquilinia, sul quale, in questo momento, si sta lavorando in termini di progettualità esecutiva».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Disabilità, Muggia sigla l'accordo con la Consulta territoriale: «Potenziale risorsa e uno stimolo costante»

TriestePrima è in caricamento