Elezioni comunali, Serracchiani: «Congresso permanente nel Pd sospeso fino a referendum»

La presidente della Regione Fvg Debora Serracchiani ospite di uno speciale Ring, intervistata da Ferdinando Avarino, ha commentato i risultati del Partito Democratico alle comunali di domenica scorsa.

« I conti - sottolinea Serracchiani -  si fanno all'ultimo, sia per il ballottaggio, sia per il 2018. Me lo disse Renzo Tondo ed ora ripeto convinta quanto in passato detto da lui, anche perché credo che chi governa ha delle difficoltà maggiori, penso ad esempio a Monfalcone. In altre realtà invece oggettivamente in Pd pensava di far meglio, vedi Codroipo. A Ronchi le divisioni del centro-sinistra hanno condizionato molto le elezioni mentre a Nimis ha vinto una civica».

«Anche in questo caso come in passato - continua la presidente della Regione - mi assumerò la mia quota di responsabilità per non aver capito alcune cose. La colpa non deve essere solo ed esclusivamente degli altri, per cui è necessario assumersi consapevolmente anche la propria parte di responsabilità su quanto successo. Io però non mi fermo di fronte a nessuna sconfitta, neanche se mi riguardasse direttamente in quanto sono convinta che stiamo facendo delle cose che questo Paese e questa Regione stavano aspettando da un sacco di tempo e magari ne parleranno bene in futuro».

Rispondendo poi a una domanda su un eventuale cambio di vertice alla guida del Pd del Fvg in particolare di Antonella Grim, Serracchiani sottolinea che «la responsabilità è diffusa ed io rifuggo da quelle persone che credono di sapere sempre tutto. Non sono una persona del genere e non mi piacciono neppure tanto quelli che si comportano in quella maniera. È necessaria una sana analisi di quanto è accaduto e dobbiamo concentrarci ora sul referendum, in quanto è un appuntamento troppo importante.  Da qui al prossimo 4 dicembre sospendiamo il congresso permanente nel Partito Democratico».